HomeSaluteEmiliano Toso suona il pianoforte in sala operatoria durante un intervento

Emiliano Toso suona il pianoforte in sala operatoria durante un intervento

La scienza incontra l’arte: per la prima volta il biologo molecolare e musicista compositore Emiliano Toso suona il pianoforte nella sala operatoria dell’Ospedale Salesi di Ancora, mentre il neurochirurgo Roberto Trignani con la sue équipe medica asporta a un bambino di dieci anni un duplice tumore al cervello.

” Le note della melodia che risuona nella sala sono accordate sulla frequenza ritenuta naturale di 432 hertz. “Un accordatura diversa da quella normale, che è di 450 hertz”, spiega in una conferenza il biologo molecolare e musicista compositore, Emiliano Toso. “Accordando il ‘la’ centrale del pianoforte a 432 hertz si ottiene che tutte le altre 250 corde del pianoforte, perché ogni tasto ne ha tre, si allineino alla stessa frequenza. Suoni che sono in parte udibili, ma che per il 90% vengono solo avvertiti dal nostro corpo, facendone risuonare le cellule e portando informazioni utili alla nostra salute”.

Non è la prima volta che il neurochirurgo Trignani, responsabile del reparto di Neurochirurgia degli Ospedali riuniti di Ancona, effettua un intervento in awake surgery, mentre il paziente è vigile a cranio aperto.

Durangte l’intervento l’équipe registra i parametri funzionali e dosa i markers bioumorali del bambino per documentare gli effetti terapeutici della musica sull’asse dello stress e sui sistemi di regolazione della risposta immunitaria e infiammatoria.

“Oggi la scienza può dimostrare quanto la musica possa migliorare il benessere dell’uomo veicolando non solo emozioni, ma anche informazioni cellulari. Informazioni capaci di lavorare sul livello fisico, biologico, affettivo, cognitivo, fino a quello spirituale”, scrive Toso sul suo sito.

Le composizioni dello scienziato-musicista Toso e della sua Translational Music sono già utilizzate da medici, ostetriche, operatori della salute, psicologi, insegnanti e ricercatori anche su soggetti affetti da patologie cronico-degenerative.

 

“Dopo la laurea in Scienze Biologiche nel 1998, nel 2008 Toso consegue il dottorato in Biologia Umana presso l’Università di Torino con specializzazione in basi molecolari e cellulari. Intraprende così un’importante carriera scientifica che lo porterà a lavorare per 16 anni come Associate Director responsabile del gruppo di Biologia Molecolare presso la Merck–Serono  nel set up di metodi approvati da FDA ed EMA. Accanto a questa sua ricerca scientifica, coltiva contestualmente una profonda ricerca di crescita personale e la sua passione per la musica e per la composizione. Nel 2013 Emiliano Toso stravolge la sua vita realizzando un sogno: incide il suo primo album: Translational Music®. Questo album che inizialmente doveva essere un auto-regalo inizierà a diffondersi sempre più divenendo  un vero e proprio progetto di integrazione tra Biologia e Musica a 432Hz”.

” Dice il Prof.Toso: “Sono un biologo cellulare molto vicino alle nuove prospettive di salute offerte dagli studi di epigenetica; la parola è complessa ma il concetto è semplice: l’epigenetica è la scienza che studia come ciò in cui crediamo crea ciò che siamo”.

(Crediti immagine: emilianotoso.com)

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