Il nuovo metodo di somministrazione dell‘insulina, spray anzichè iniezione, è stato sviluppato e testato da un team di esperti dell’Università del Sunderland. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Biomaterials Science. La nuova insulina spray per il momento è stata testata con successo su alcune cavie da laboratorio. La dottoressa Hamde Nazar, prima autrice della ricerca condotta presso l’Università del Sunderland, spiega che è sufficiente una sola somministrazione della nuova insulina spray per aiutare l’organismo a ridurre gli alti livelli di zucchero nel sangue per circa 24 ore. L’esperta spiega che l’insulina iniettata invece, agisce per meno tempo e di conseguenza è necessario effettuare più punture durante il giorno.
Lo spray nasale messo a punto dai ricercatori, una volta che si scalda nel corpo con la temperatura del naso, si trasforma in un gel appiccicoso. Un processo fondamentale per il suo funzionamento in quanto fa si che rimanga nel naso abbastanza a lungo per essere efficace. Le ciglia della mucosa nasale puliscono l’aria da tutte quelle sostanze estranee e dannose per l’organismo, normalmente polveri e altri corpi estranei vengono quindi eliminati dalla cavità nasale. Per evitare che il farmaco venga eliminato, allo spray è stato aggiunto un componente chimico che consente all’insulina di penetrare nelle membrane mucose che rivestono la cavità nasale.
I ricercatori evidenziano che i risultati ottenuti promettono molto bene, ma prima di poter commercializzare l’insulina spray bisognerà attendere ancora del tempo perché il farmaco deve essere prima testato clinicamente sull’uomo.