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Gli scienziati hanno sviluppato un nuovo approccio di “medicina di precisione” per il trattamento del DNA danneggiato nelle cellule tumorali dei pazienti con cancro al pancreas.
I risultati segnano un importante passo avanti per potenziali opzioni di trattamento per il cancro del pancreas, migliorando le opzioni e gli esiti per una malattia in cui i tassi di sopravvivenza sono rimasti ostinatamente bassi.
Lo studio che descrive in dettaglio l’approccio – condotto dall’Università di Glasgow e pubblicato su Gastroenterology – ha utilizzato linee cellulari e organoidi generati da pazienti con cancro del pancreas per sviluppare nuovi marcatori molecolari in grado di prevedere chi risponderà ai farmaci che mirano al danno al DNA.
I ricercatori hanno testato questi marcatori utilizzando più farmaci e hanno sviluppato una strategia che ora viene portata avanti nella sperimentazione clinica. Lo studio aiuterà medici e ricercatori a prevedere quale paziente risponderà a quale di questi farmaci, da soli o in combinazione.
Il finanziamento per lo studio è arrivato da AstraZeneca e sarà ora incluso nella sperimentazione clinica PRIMUS-004 come parte della piattaforma di sviluppo terapeutico Precision-Panc per il cancro del pancreas.
PRIMUS-004 è uno studio rivoluzionario sul cancro del pancreas che mira ad abbinare i pazienti a un trattamento più mirato ed efficace per i loro tumori. Gestito da Precision-Panc, un programma di sviluppo terapeutico di punta dedicato al cancro del pancreas, guidato dall’Università di Glasgow con importanti finanziamenti dal Cancer Research UK, lo studio porta per la prima volta nel Regno Unito un approccio di medicina di precisione per il trattamento del cancro del pancreas.
Per la sperimentazione sarà presto aperto il reclutamento di pazienti a Glasgow, seguito da altri 20 centri in tutto il Regno Unito.
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Sebbene la sopravvivenza per molti tipi di cancro sia migliorata, la sopravvivenza del cancro del pancreas è rimasta notevolmente indietro negli ultimi 40 anni. La malattia è particolarmente difficile da trattare, in parte perché viene spesso diagnosticata in una fase avanzata.
Una delle principali limitazioni al trattamento efficace del cancro del pancreas è che ci sono pochissime opzioni di trattamento per i pazienti con la malattia. Attualmente, in alcuni pazienti con cancro del pancreas, i danni al DNA danneggiato nelle cellule tumorali non possono essere riparati, il che rende il cancro vulnerabile ad alcuni trattamenti farmacologici nuovi e consolidati.
Il Dr. David Chang, dell’Istituto di scienze del cancro dell’Università di Glasgow, ha dichiarato: “Il nostro studio è un enorme passo avanti in termini di ciò che potrebbe essere possibile con i trattamenti futuri. Come parte della nostra ricerca, la strategia che abbiamo sviluppato è estremamente promettente. Per noi, questa è una dimostrazione di un approccio oncologico di precisione dal banco al letto del paziente per affrontare questa terribile malattia “.
Michelle Mitchell, amministratore delegato di Cancer Research UK, ha dichiarato: “Abbiamo urgente bisogno di nuovi modi per trattare il cancro al pancreas. La malattia ha solo poche opzioni di trattamento ed è generalmente diagnosticata in una fase avanzata, quindi la sopravvivenza è rimasta ostinatamente bassa. Lo studio Precision Panc offre un modo dinamico per esplorare nuovi trattamenti su misura ed è fantastico che ora abbiamo nuovi farmaci candidati da aggiungere alla sperimentazione PRIMUS-004. Non vediamo l’ora di vedere se questi farmaci, che hanno mostrato risultati promettenti in laboratorio, avranno lo stesso impatto per le persone con cancro al pancreas “.
Il finanziamento per PRIMUS 004 è stato ottenuto da AstraZeneca e lo studio è stato approvato da Cancer Research UK. Lo studio è coordinato dalla Cancer Research UK Glasgow Clinical Trials Unit.
Il documento, “Targeting DNA Damage Response and Replication Stress in Pancreatic Cancer”, è pubblicato su Gastroenterology .