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L’artrite reumatoide è una condizione autoimmune sistemica che può colpire organi come occhi, polmoni, cuore e articolazioni sinoviali. Più comunemente le piccole articolazioni delle mani e dei piedi, ma può interessare anche ginocchia, fianchi e spalle. Diverse articolazioni possono essere colpite contemporaneamente, di solito simmetricamente (su entrambi i lati del corpo), come ad esempio entrambe le mani. L’AR provoca infiammazione e rigonfiamento del rivestimento articolare con conseguente distruzione della superficie articolare, causando estremo dolore. L’AR è una malattia “sistemica”, il che significa che può colpire tutto il corpo.
La relazione più importante tra dieta e artrite è il peso. L’eccesso di peso può rendere inefficaci alcuni farmaci, può aumentare l’attività della malattia e ritardare la remissione. Se sei in sovrappeso, prova a perdere peso in eccesso combinando un’alimentazione sana con un regolare esercizio fisico.
Le persone con AR hanno un rischio maggiore di sviluppare malattie cardiache rispetto alle persone senza la condizione. La quantità e il tipo di grasso che consumi e usi in cucina influenzano i livelli di colesterolo nel sangue e potrebbero anche influenzare il livello di dolori articolari e infiammazione.
Mangia più pesce grasso
Pesci come sardine, sgombri, aringhe, salmoni e dentici hanno una carne più scura che è ricca di grassi polinsaturi omega-3. Oltre ai loro benefici per la salute del cuore, è stato dimostrato che gli oli di pesce aiutano a smorzare l’infiammazione generale e possono aiutare a ridurre il dolore e la rigidità articolare. Consumare due porzioni (1 porzione = 140 grammi o un piccolo filetto) di pesce azzurro a settimana. Anche le uova sono ricche di acidi grassi omega. Fonti vegetali (GLA) come semi di lino, enotera e borragine hanno buone quantità di acidi omega 3, ma un effetto più debole sulla riduzione dell’infiammazione e sono di beneficio limitato.
Olio di pesce
È stato dimostrato che gli integratori di olio di pesce ad alte dosi riducono i sintomi dell’AR, come la durata della rigidità mattutina, il gonfiore delle articolazioni e dolori articolari. Gli integratori di olio di pesce dovrebbero contenere 500-1000 mg di EPA e DHA (grassi omega-3) per capsula. Sii paziente, poiché possono essere necessari fino a tre mesi per il sollievo dei sintomi. Parla con il tuo medico prima di assumere qualsiasi nuovo integratore.
Segui una “dieta mediterranea”
Questo tipo di dieta include pollame, pesce e meno carne rossa rispetto a una dieta tipica del Regno Unito, molte verdure (fresche, congelate o in scatola), frutta fresca, olio d’oliva, cereali integrali, piselli e fagioli, noci e semi. Ciò significa che i grassi saturi vengono ridotti e sostituiti da grassi insaturi, incluso l’omega 3. La ricerca ha mostrato un miglioramento dei sintomi riscontrati dalle persone con AR quando seguono questa dieta. Per adottare questa dieta, mira a quattro o più porzioni di verdura e due o più porzioni di frutta al giorno. Usa più oli e prodotti ricchi di grassi monoinsaturi: olio di oliva e olio di colza. L’uso di più grassi polinsaturi e monoinsaturi omega-3 può aiutare a ridurre l’infiammazione e i sintomi. Consumare un assortimento di frutta e verdura colorate (5 al giorno) aumenterà l’assunzione di composti chiamati “antiossidanti” che possono aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare i sintomi dell’AR.
Mangia cibi ricchi di ferro
La stanchezza è un sintomo molto comune dell’artrite reumatoide e può essere aggravata dall’anemia (una carenza di globuli rossi che trasportano ossigeno nel corpo). L’anemia può verificarsi a causa di un ridotto assorbimento di ferro durante un “riacutizzazione”. Per cercare di affrontare questo problema, mangia regolarmente cibi ricchi di ferro: carne rossa magra, uova, verdure a foglia verde, piselli, fagioli e lenticchie e cereali per la colazione fortificati. Il ferro viene assorbito più facilmente dall’organismo se lo hai assunto contemporaneamente alla vitamina C, quindi mangia una porzione di frutta o verdura durante il pasto.
Mangia cibi ricchi di calcio
È importante che tutti assumano abbastanza calcio nella loro dieta per garantire che le loro ossa rimangano forti e sane. Questa è una considerazione ancora maggiore quando si ha l’artrite reumatoide e si usano glucocorticoidi come parte del trattamento che potrebbero esporti a un rischio maggiore di sviluppare l’osteoporosi. Buone fonti di calcio includono latte magro, yogurt e formaggio, verdure a foglia verde, bevande alla soia con aggiunta di calcio, mandorle e pesce.
Diete di esclusione e intolleranza alimentare
Una dieta vegetariana può aiutare ad alleviare i sintomi per alcuni, ma è necessario parlare con il medico o il dietista per assicurarsi che si stiano ancora assumendo abbastanza nutrienti. Alcune persone credono che un’allergia / intolleranza alimentare possano causare o aggravare l’infiammazione nell’AR, ma non ci sono prove a sostegno di questa teoria. Tuttavia, un numero limitato di persone affette da AR può presentare un’intolleranza a uno o più alimenti che possono essere identificati attraverso un programma di esclusione sotto la supervisione di un dietista. Il digiuno è un modo estremo e temporaneo per controllare il dolore e l’infiammazione nell’AR e non è raccomandato.
Supplementi
Vitamina D – A causa della mancanza di luce solare, una leggera carenza di vitamina D è abbastanza comune in inverno nel Regno Unito, specialmente nel nord. Esistono prove che l’artrite progredisce più rapidamente nelle persone che non hanno abbastanza vitamina D, quindi un integratore di vitamina D può essere utile durante i mesi invernali. Non ci sono prove scientifiche a supporto dell’uso di vitamine antiossidanti o integratori minerali nel trattamento dell’AR. Una dieta sana contiene tutti i nutrienti necessari al corpo. Tuttavia, se la dieta è molto limitata o l’appetito è scarso, un integratore multivitaminico / minerale generale può fornire un’utile fortificazione di fondo. Parla con il tuo medico prima di assumere un nuovo integratore.
Batteri intestinali e atrite reumatoide
Sappiamo che il microbioma intestinale svolge un ruolo nella regolazione immunitaria. Dati emergenti suggeriscono che i cambiamenti nei batteri intestinali possono aumentare il rischio di AR e la gravità della malattia. È stato osservato che le persone con AR hanno batteri intestinali irregolari, ma finora non è stato dimostrato l’uso di probiotici come trattamento.
Vedi anche: Nuovi pezzi aggiunti al puzzle molecolare dell’artrite reumatoide
È importante mantenere un peso sano e un’alimentazione sana che unita a un regolare esercizio fisico aiuterà la perdita di grasso corporeo. Riduci la quantità di grassi saturi, mangia più grassi omega-3 e monoinsaturi (come l’olio d’oliva) a beneficio della salute delle articolazioni e del cuore. Seguire una dieta “mediterranea” che può migliorare i sintomi. È sempre sensato discutere eventuali cambiamenti nella dieta con il reumatologo e il dietista.
Fonte: British Dietetic Association