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Una nuova ricerca ha dimostrato giovedì, che COVID-19 potrebbe causare oltre 80.000 decessi negli Stati Uniti e sopraffare la capacità ospedaliera a livello nazionale già all’inizio di aprile, anche se le misure di allontanamento sociale saranno rispettate.
Il bilancio delle vittime negli Stati Uniti per la pandemia è già schizzato alle oltre 1.000, con 68.000 infezioni confermate. I ricercatori dell’Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME) della School of Medicine dell’Università di Washington hanno analizzato gli ultimi dati COVID-19 a livello locale, nazionale e internazionale. Questi includono i tassi di ricovero e mortalità, nonché i dati del paziente in termini di età, sesso e problemi di salute preesistenti. In particolare, i ricercatori hanno esaminato l’intervallo di tempo tra i primi casi fatali e interventi pubblici come la chiusura di scuole e imprese. Hanno quindi esaminato la capacità di letti e del ventilatori in ogni ICU dello stato americano. L’analisi ha avvertito che, sulla base delle tendenze attuali, la domanda di entrambi supererebbe di gran lunga la capacità di cura dei pazienti COVID-19 già nella seconda settimana di aprile.
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Durante il picco dell’epidemia – previsto anche per un certo punto in aprile – fino a 2.300 pazienti potrebbero morire ogni giorno, secondo i modelli IHME. Ciò potrebbe avvenire anche se la popolazione ha aderito a rigorose misure di allontanamento sociale.
“La nostra traiettoria stimata di decessi per COVID-19 presuppone una vigilanza continua e ininterrotta da parte del pubblico, dei lavoratori ospedalieri e delle agenzie governative “, ha affermato Christopher Murray, direttore IHME. “La traiettoria della pandemia cambierà – sarà drammaticamente in peggio – se le persone allenteranno il distanziamento sociale o si rilasseranno su altre precauzioni”.
L’analisi ha stimato che circa 81.000 persone negli Stati Uniti moriranno a causa del virus nei prossimi quattro mesi. Le stime erano comprese tra 38.000 e oltre 160.000. Prevede che un totale di 21 Stati degli Stati Uniti avranno bisogno di più letti di terapia intensiva rispetto a quelli attualmente disponibili e che 12 stati potrebbero dover aumentare la loro capacità del 50% o più per soddisfare le esigenze dei pazienti.
La chiusura economica innescata dalla pandemia di coronavirus ha portato 3,3 milioni di persone ( un dato senza precedenti), a presentare domanda di sussidio di disoccupazione solo la scorsa settimana. “Speriamo che queste previsioni aiuteranno i leader dei sistemi medici a trovare modi innovativi per fornire assistenza di alta qualità a coloro che avranno bisogno dei loro servizi nelle prossime settimane”, ha affermato Murray.
Fonte: Medicalxpress
