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Molte persone sotto i 60 anni che sviluppano il cancro allo stomaco hanno una malattia “geneticamente e clinicamente distinta”, secondo una nuova scoperto della Mayo Clinic. Rispetto al cancro allo stomaco negli anziani, questa nuova forma ad esordio precoce spesso cresce e si diffonde più rapidamente, ha una prognosi peggiore ed è più resistente ai tradizionali trattamenti chemioterapici.
La ricerca è stata pubblicata di recente sulla rivista Surgery.
Mentre i tassi di cancro allo stomaco nei pazienti più anziani sono in calo da decenni, questo tumore a esordio precoce è in aumento e ora costituisce oltre il 30% delle diagnosi di tumore allo stomaco.
“Penso che questa sia una tendenza allarmante, poiché il cancro allo stomaco è una malattia devastante”, afferma l’autore senior Travis Grotz, M.D., un oncologo chirurgico della Mayo Clinic. “Negli Stati Uniti c’è poca consapevolezza dei segni e dei sintomi del cancro allo stomaco e molti pazienti più giovani possono essere diagnosticati in ritardo, quando il trattamento è meno efficace”.
Il team di ricerca ha studiato 75.225 casi utilizzando diversi database dei tumori per rivedere le statistiche sul cancro allo stomaco dal 1973 al 2015. Oggi l’età media di una persona con diagnosi di cancro allo stomaco è di 68 anni, ma le persone tra i 30, i 40 e i 50 anni sono più a rischio di quanto si potesse pensare.
Sebbene non vi sia un’età per la definizione di tumore allo stomaco a esordio precoce e ad esordio tardivo, i ricercatori hanno scoperto che le distinzioni erano reali se si considera il limite di età di 60, 50 o 40 anni. I ricercatori hanno scoperto che l‘incidenza del carcinoma dello stomaco a esordio tardivo è diminuita dell’1,8% ogni anno durante il periodo di studio, mentre la malattia a insorgenza precoce è diminuita dell’1,9% ogni anno dal 1973 al 1995 e poi è aumentata dell’1,5% fino al 2013. La percentuale di insorgenza precoce di cancro gastrico è raddoppiata dal 18% di tutti i casi nel 1995 ad oggi a oltre il 30% di tutti i casi di cancro gastrico.
“In genere, il cancro allo stomaco veniva diagnosticato ai pazienti con 70 anni di età, ma stiamo vedendo sempre più diagnosi di cancro allo stomaco in pazienti di età compresa tra 30 e 50 anni“, afferma il Dott. Grotz.
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Oltre ad essere più mortale, i ricercatori hanno scoperto che il cancro allo stomaco ad esordio precoce è anche geneticamente e molecolarmente distinto. Inoltre, i tradizionali fattori di rischio per lo sviluppo del cancro allo stomaco tra gli americani più anziani, come il fumo di tabacco, non sembravano correlati alla controparte ad esordio precoce.
“Speriamo che studi come questo aumentino la consapevolezza e aumentino il sospetto medico di cancro allo stomaco, in particolare nei pazienti più giovani”, afferma il Dott. Grotz.
“I pazienti più giovani che si sentono sazi prima di terminare un pasto o hanno reflusso, dolore addominale, perdita di peso involontaria e difficoltà a mangiare dovrebbero consultare il proprio medico”, aggiunge il ricercatore.
Il cancro allo stomaco è il sedicesimo tumore più comune negli Stati Uniti, secondo l’American Cancer Society. Ha un tasso di sopravvivenza a cinque anni del 31,5% e ci saranno circa 27.510 nuovi casi nel 2019, secondo il National Cancer Institute. L’Organizzazione mondiale della Sanità riferisce che il cancro è stata la seconda principale causa di morte a livello globale nel 2018 e che il cancro allo stomaco è stata la terza causa più comune di morte per cancro in quell’anno.
Successivamente il team di ricerca spera di identificare meglio i fattori di rischio per il cancro allo stomaco ad esordio precoce usando il Progetto Epidemiologia Rochester e potenzialmente altri grandi database.
Fonte, Surgery