Il cortisolo, ormone umano dello stress, è stato identificato dagli scienziati dell’Università del Kent come un fattore chiave della incapacità del sistema immunitario di prevenire l’insorgere della leucemia.
Una squadra guidata dal Dott. Vadim Sumbayev, della Medway School of Pharmacy University, ha scoperto per la prima volta che la leucemia mieloide acuta (LMA) – evade l’attività anti-cancro del sistema immunitario umano utilizzando l’ormone umano cortisolo.
Lo studio sulle cause della LMA – il più grave tumore del sangue- ha dimostrato che le cellule della leucemia impiegano un percorso unico per favorire la progressione della malattia, utilizzando i sistemi funzionali del corpo umano per supportare la loro sopravvivenza e anche ridurre le attività antitumorali delle le cellule.
( Vedi anche:Leucemia mieloide acuta: nuovo farmaco sicuro ed efficace con remissioni durature).
Le cellule tumorali utilizzano il cortisolo per forzare il rilascio di una proteina, la latrofilina 1. Ciò a sua volta causa la secrezione di un’altra proteina, la galectina-9, che sopprime il meccanismo immunitario anti-cancro naturale del corpo.
Le cellule maligne quindi usano il cortisolo per aumentare il rilascio di latrophilin 1 in modo che possano usarlo per evitare il sistema immunitario.
Lo studio ha concluso che la galectina-9, nonché un partner naturale di legame della latrofilina 1 – noto come FLRT3 – che sono entrambi presenti nel plasma sanguigno umano, sono gli obiettivi promettenti per la futura terapia immunitaria anti-LMA.
Il Dott. Sumbayev ha detto: “Per la prima volta, abbiamo identificato un possibile percorso futuro per sviluppare una nuova terapia efficace utilizzando i meccanismi immunitari naturali del corpo. Abbiamo scoperto un nuovo meccanismo biochimico fondamentale all’interno del corpo umano che consente alle cellule della LMA di impiegare sistemi fisiologici per sopravvivere e sfuggire all’attacco immunitario”.