Alcuni ricercatori hanno sviluppato una nuova strategia per il trattamento di ictus,che potrebbe migliorare il flusso di sangue al cervello ischemico. In circa il 90% dei casi, nessun trattamento può efficacemente prevenire i danni a seguito di un ictus acuto. Il team, guidato dal Prof. Nikolaus Plasnila, ha dimostrato, su un animale, che l’inalazione di ossido nitrico (NO), un composto notoriamente tossico,è in grado di migliorare la profusione di sangue nel cervello danneggiato da ictus acuto.Le funzioni cerebrali, in animali trattati, erano rigorosamente migliorate, dopo il trattamento con NO. Gli studiosi stanno tentando di testare se lo stesso effetto può svilupparsi negli esseri umani, per avviare uno studio internazionale. “Se un tale processo, venisse accolto,” dice il Prof.NiKolaus,”la nuova terapia, potrebbe essere rapidamente introdotta nella clinica. NO è già ampiamente utilizzato, per la gestione di diverse malattie polmonari”.
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