HomeSaluteTumoriIndividuato nuovo possibile obiettivo per il trattamento del cancro del colon

Individuato nuovo possibile obiettivo per il trattamento del cancro del colon

Immagine: le cellule del cancro del colon crescono in organoidi tridimensionali nel piatto di coltura. Credit: Dr. Joseph Regan / Charité – Universitätsmedizin Berlin.

Il cancro del colon è il terzo tumore più comune e la quarta causa di morte più diffusa in tutto il mondo. I tumori del colon sono costituiti da diversi tipi di cellule che svolgono ruoli diversi nella crescita del tumore. Si pensa che lo sviluppo e la diffusione di questo tipo di cancro siano causati da una sottopopolazione di cellule che possiedono caratteristiche di cellule staminali, inclusa la capacità di auto-rinnovamento, differenziazione e resistenza alla terapia. Queste “cellule staminali tumorali” sono anche ritenute la causa della ricorrenza del cancro dopo il successo iniziale del trattamento.

( Vedi anche:L’intelligenza artificiale sarà il futuro del rilevamento precoce del cancro del colon-retto?).

Come parte del progetto OncoTrack (un consorzio internazionale di scienziati finanziato nell’ambito dell’iniziativa europea sui farmaci innovativi), il Dr.Joseph Regan ed i suoi colleghi presso il Charité Comprehensive Cancer Center (CCCC) – in collaborazione con gli scienziati dell’Istituto Max Planck per la genetica molecolare , l’Università di Medicina di Graz e Bayer AG, hanno studiato un’opzione terapeutica mirata a trattare i tumori attraverso l’eliminazione mirata delle cellule staminali tumorali. Potenzialmente in grado di migliorare significativamente i risultati del trattamento, questo approccio richiede una comprensione approfondita sia dei percorsi di comunicazione cellulare rilevanti all’interno delle cellule staminali, sia dei geni che li regolano.

Come parte del presente studio, i ricercatori hanno effettuato il sequenziamento genetico delle cellule staminali del cancro del colon e hanno eseguito studi funzionali utilizzando sia modelli murini che colture cellulari 3D da cellule tumorali derivate dal paziente. La loro ricerca ha rivelato che la sopravvivenza delle cellule staminali del cancro è controllata da una caratteristica specifica della via di segnalazione di Hedgehog (SHH-PTCH1) che consente alle cellule di rispondere a segnali esterni oltre a inibire la differenziazione delle cellule staminali.

“L‘inibizione mirata della via di segnalazione Hedgehog, utilizzata in combinazione con altri trattamenti standard per ridurre i tumori, può fornire una nuova strategia per l’eliminazione delle cellule staminali tumorali e la prevenzione della recidiva del cancro“, spiega il Dr. Regan. Un simile target del pathway di segnalazione di Hedgehog ha anche prodotto risultati promettenti in altri studi preclinici sulle cellule del cancro al pancreas e al seno. Aggiunge il ricercatore: ” La ricerca futura si proporrà di definire meglio i componenti di segnalazione a valle del percorso e approfondire ulteriormente il modo in cui la segnalazione Hedgehog controlla la sopravvivenza delle cellule staminali del cancro”.

Fonte: Charite

Newsletter

Tutti i contenuti di medimagazine ogni giorno sulla tua mail

Articoli correlati

In primo piano