L’intelligenza artificiale sarà il futuro del rilevamento precoce del cancro del colon-retto?
Un nuovo sistema endoscopico alimentato dall’intelligenza artificiale (AI), ha dimostrato di identificare automaticamente gli adenomi colorettali durante la colonscopia. Il sistema, sviluppato in Giappone, è stato recentemente testato in uno dei primi studi futuri di endoscopia assistita da AI in un contesto clinico,ed i risultati sono stati presentati alla 25a settimana UEG a Barcellona.
Endocitoscopia AI assistita – come funziona:
Il nuovo sistema diagnostico ausiliario utilizza un’immagine endocitoscopica * – una visione ingrandita 500 volte di un polipo colorettale – per analizzare circa 300 funzionalità del polippo dopo l’applicazione della modalità di imaging a banda stretta (NBI) o la colorazione con il blu di metilene. Il sistema confronta le caratteristiche di ciascun polipo contro più di 30.000 immagini endocitoscopiche utilizzate per l’apprendimento automatico, consentendo di predire la patologia della lesione in meno di un secondo. Studi preliminari hanno dimostrato la fattibilità di utilizzare un tale sistema per classificare i polipi colorettali, tuttavia, fino ad oggi, non sono stati riportati studi prospettici.
( Vedi anche:Un batterio guida attivamente la crescita del cancro del colon-retto).
Studio prospettico nella pratica di routine:
Lo studio prospettico, guidato dal Dr. Yuichi Mori della Showa University a Yokohama, in Giappone, ha coinvolto 250 uomini e donne in cui sono stati rilevati polipi colorettali usando l’endocitoscopia1. Il sistema AI assistito è stato utilizzato per predire la patologia di ciascun polipo e quelle previsioni sono state confrontate con il rapporto patologico ottenuto dagli esemplari resettati finali. Nel complesso, 306 polipi sono stati valutati in tempo reale utilizzando il sistema AI assistito, fornendo una sensibilità del 94%, specificità del 79%, accuratezza dell’86% e valori predittivi positivi e negativi del 79% e del 93% rispettivamente nell’identificazione di cambiamenti neoplastici.
Parlando alla plenaria di apertura alla settimana UEG, ha spiegato il Dr. Mori; “La più significativa scoperta di questo sistema è che l’intelligenza artificiale consente una biopsia ottica in tempo reale dei polipi colorettali durante la colonscopia, indipendentemente dall’abilità dell’endoscopista, e consente la completa resezione dei polipi adenomatici e impedisce la polipectomia inutile di polipi non neoplastici”.
“Riteniamo che questi risultati siano accettabili per l’applicazione clinica e il nostro obiettivo immediato consiste nell’approvazione del nuovo sistema diagnostico” ha aggiunto il Dottor Mori.
Andando avanti, il team di ricerca sta intraprendendo uno studio multicentrico per questo scopo e la squadra sta anche lavorando allo sviluppo di un sistema di rilevamento automatico di polipi. “La precisa identificazione in loco di adenomi durante la colonoscopia contribuisce alla completa resezione delle lesioni neoplastiche”, ha affermato il dottor Mori. “Questa strategia è pensata per diminuire il rischio di cancro del colon-retto e, in ultima analisi, la morte correlata al cancro”.
Fonte: EurekAlert