Con il termine “colite” si intende una infiammazione del colon che può insorgere a causa di infezioni batteriche o virali, malattie come la gotta o il diabete oppure trasformarsi in una forma cronica senza una causa ben precisa (morbo di Crohn e colite ulcerosa).
( Vedi anche:Colite ulcerosa: un farmaco per l’artrite allevia i sintomi).
Per combattere questa infiammazione, gli scienziati si sono concentrati su un segnale chimico noto come IL-10 che gioca un ruolo fondamentale nel controllare l’infiammazione e prevenire la colite.
In un nuovo studio pubblicato su Science, l’autore senior dello studio, l’immunobiologo Ruslan Medzhitov della Yale University, ha guidato un team di ricerca che ha esaminato la risposta infiammatoria nei topi e nelle persone prive della via di segnale IL-10. I ricercatori hanno scoperto che IL-10 funziona bloccando il metabolismo delle cellule immunitarie che fanno parte della risposta infiammatoria. Inoltre IL-10 libera le cellule dai mitocondri danneggiati. L’accumulo di questo danno cellulare a sua volta promuove l’infiammazione.
La scoperta approfondisce la comprensione di un processo chiave nell’infiammazione e potrebbe portare a terapie che hanno come target questo percorso nella colite ed ha anche implicazioni nella prevenzione e trattamento di malattie degenerative che derivano dal danno cellulare che spesso si verifica con l’invecchiamento.
Fonte: Yale University