Uno studio di fase 1 dimostra che un nuovo tipo di terapia RNA potrebbe essere usata per combattere la psoriasi, una malattia debilitante della pelle che colpisce circa il 3 per cento della popolazione mondiale.
I ricercatori hanno lottato per decenni per utilizzare terapie RNA nella lotta contro le malattie genetiche. Ora, una nuova versione della terapia RNA, nota come un acido nucleico sferico (SNA), è risultata efficace nella sua prima prova umana. L’approccio generale alla terapia RNA, chiamato RNA antisenso, ha lo scopo di interrompere la produzione di proteine legate a malattie come il cancro e l’HIV.
( Vedi anche: Psoriasi: identificato un nuovo bersaglio molecolare per potenziali terapie).
Nel corso della riunione dell’ American Chemical Society (ACS) a Philadelphia la settimana scorsa, i ricercatori hanno annunciato che AST-005, un tipo di terapia RNA, è sicuro per l’uso umano e hanno rivelato di essere ottimisti sulla risposta dose-dipendente del farmaco in pazienti affetti da psoriasi.
La psoriasi è una malattia auto-immune che insorge quando il corpo produce in eccesso una proteina normalmente sana, il fattore di necrosi tumorale-α (TNF-α). Gli attacchi del sistema immunitario a questa proteina, causano chiazze rosse, prurito e pelle squamosa.
In questo momento, non esiste una cura per la psoriasi ed i trattamenti sono molto limitati, ma l’RNA potrebbe essere la chiave per controllare lo sviluppo della condizione.
In ogni cellula, l’RNA agisce come un messaggero tra il DNA e le proteine. Sebbene il DNA rimane nel nucleo in ogni momento, l’RNA si muove intorno alla cellula, dirigendo la produzione di varie proteine.
Quando le cellule umane attivano i geni, i loro codici di DNA si traducono in frammenti di RNA messaggero chiamato mRNA. Questo mRNA migra poi verso le fabbriche di proteine chiamate ribosomi, che convertono il codice in amminoacidi, i mattoni delle proteine. Di tanto in tanto, le cellule malate costruiscono troppe copie di una proteina utile, come ad esempio quella denominata fattore di necrosi tumorale-α (TNF-α), che stimola eccessivamente il sistema immunitario nelle persone con psoriasi causando arrossamento della pelle e lesioni cutanee squamose.
Per interrompere questo processo, le terapie di RNA antisenso iniettano cellule con filamenti di RNA che si legano a specifici frammenti di mRNA, bloccandoli efficacemente prima che vengano letti dai ribosomi. Questo li rimuove dalla circolazione prima che possano essere convertiti in proteine. Il problema è che i tradizionali farmaci RNA antisenso di solito non funzionano.
Ora, gli scienziati del Massachusetts Institute of Technology di Cambridge sono stati in grado di limitare la produzione di proteine – come la sovrapproduzione di TNF-α -utilizzando una tecnica relativamente nuova chiamata RNA interference o RNAi: l’ RNAi entra nella cellula, distrugge l’RNA e regola l’eccesso di produzione di proteine.
I ricercatori sono stati in grado di utilizzare RNAi in modelli animali in modo abbastanza efficace, ma come Robert Service del Massachusetts Institute of Technology di Cambridge spiega, lo stesso risultato è difficile da ottenere negli esseri umani:
“Il problema è che i tradizionali farmaci antisenso RNA [RNAi sintetico] di solito non funzionano. Fino ad oggi, solo due terapie di RNA antisenso sono state approvate negli Stati Uniti, nonostante decenni di sforzi e decine di studi clinici”, ha dichiarato il ricercatore.
A differenza di mRNA convenzionali, che sono brevi sequenze lineari, SNA sono piccole sfere di circa 100 frammenti di RNA identici collegati a una particella centrale, spesso fatta di molecole di grasso chiamate lipidi. Questo permette agli SNA di entrare nelle cellule e impedisce loro di essere tagliate dagli enzimi. In teoria, dovrebbero consentire terapie per decine di malattie genetiche. I ricercatori potrebbero semplicemente modificare la sequenza degli RNA legati alle particelle centrali; ciascuno bloccherebbe la produzione di una differente proteina bersaglio.
Sviluppato da ricercatori della società statunitense Exicure, AST-005 è un gel costituito da SNAS che in passato è stato dimostrato utile per ridurre la quantità di TNF-α in studi su animali. E a differenza dei precedenti RNAis sintetici, la struttura di SNA non viene tagliata dagli enzimi nella cellula.
Lo scorso aprile, i ricercatori Exicure hanno annunciato il trattamento dei primi pazienti affetti da psoriasi, in una sperimentazione clinica di fase 1, con il gel AST-005, per ridurre la quantità di proteina TNF-α prodotta dal gene corrispondente e quindi limitare i sintomi di questi pazienti .
I risultati si stanno dimostrando promettenti. Nel corso della riunione ASC, uno dei componenti del team, Chad Mirkin, ha spiegato che AST-005 è risultato sicuro per l’uso umano e mostra una risposta dose-dipendente di TNF-α.
Ciò significa che, anche se c’è più lavoro da fare per trovare la dose corretta, i ricercatori sperano di essere vicini ad un trattamento per chi soffre di psoriasi.
“Inoltre, se i risultati saranno confermati in questo e altri studi di follow-up, possiamo dire di essere all’inizio dello sviluppo di nuovi farmaci basati su questa tecnica per indirizzare i geni che provocano il cancro e una serie di malattie del sistema immunitario. Anche se questa è solo una prima osservazione, non vediamo l’ora di vedere i risultati finali”, ha concluso Chad Mirkin.
Fonte: Science