Le condizioni come il Parkinson sono il risultato di cambiamenti patogeni delle proteine. Nella condizione neurodegenerativa del Morbo di Parkinson che è attualmente incurabile, le modifiche della proteina alfa sinucleina, diventano patologiche. Fino ad oggi non sono stati trovati anticorpi che possano dimostrare le variazioni di alfa sinucleina. Un team di ricercatori, guidati da Gabor Kovacs G. presso la Clinica di Neurologia di Vienna, ha scoperto un nuovo anticorpo che possiede queste capacità. Si aprono così, nuove possibilità per lo sviluppo di un test diagnostico per la malattia. Questo nuovo anticorpo permetterà di trovare la conformazione patologica nei fluidi corporei come sangue o liquido cerebrospinale. Uno studio clinico che ha coinvolto circa 200 pazienti è già in corso ed i risultati sono attesi per la fine del 2012. Le prove svolte sono progettate per determinare la misura in cui ilo nuovo anticorpo può essere usato come strumento diagnostico. Esso è in grado di rilevare una parte strategica della proteina responsabile dei cambiamenti strutturali. I risultati9 della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Acta Neuropathologica. Non è ancora possibile confermare se in futuro si potrà diagnosticare il Morbo di Parkinson attraverso un esame del sangue, ma la scoperta rappresenta un passo importante verso questa direzione. Teoricamente dovrebbe essere possibile diagnosticare la malattia 7/8 anni prima che si sviluppi.
Parkinson: scoperto nuovo anticorpo per diagnosi precoce
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