Immagine: Nils Halberg
Il ricercatore Nils Halberg dell’ Università di Bergen ha identificato una proteina che aiuta il cancro a diffondersi.
Le cellule all’interno di un tumore differiscono molto. Mentre alcune rimangono “buone” e non causano problemi, altre diventano aggressive e iniziano a diffondersi. E’ molto difficile prevedere quali cellule del cancro diventano aggressive.
Tuttavia, isolando le cellule tumorali aggressive nei test in vivo su animali, i ricercatori della Rockefeller University e del Dipartimento di Biomedicina presso l’Università di Bergen (UIB) hanno scoperto una proteina chiamata PITPNC1 che caratterizza le cellule tumorali aggressive.
“Abbiamo scoperto che le cellule tumorali aggressive del colon, mammella e della pelle che si diffondono, contengono una quantità molto più elevata della proteina PITPNC1 rispetto alle cellule tumorali non aggressive”, spiega il ricercatore Nils Halberg del gruppo CellNet presso il Dipartimento di biomedicina alla UIB.
“Questo significa che possiamo prevedere quali cellule del cancro sono aggressive e si diffondono, in una fase molto precoce della malattia, rispetto ad oggi”.
Come le cellule del cancro penetrano il tessuto
I ricercatori hanno anche scoperto che questa proteina, che caratterizza le cellule tumorali aggressive, ha una funzione molto specifica nel processo di diffusione del cancro.
Le cellule tumorali si diramano da un posto del corpo all’altro, attraverso i vasi sanguigni. Per entrare nei vasi sanguigni, la cellula ha bisogno di penetrare il tessuto, sia quando lascia il tumore che quando deve raggiungere un nuovo organo.
“La proteina PITPNC1 regola un processo in cui le cellule tumorali secernono molecole e tagliano una rete di proteine al di fuori delle cellule, come delle forbici. La cellula tumorale è quindi in grado di penetrare il tessuto e creare nuove colonie in nuovi siti di organi”, spiega Halberg.
La terapia su misura
Un tumore che non si diffondendo, di solito non è pericoloso per il paziente se viene rimosso. La parte difficile nella terapia del cancro è quando il tumore inizia a diffondersi. Guidati dalle nuove scoperte, supportati dal Bergen Research Foundation´s (BFS) Recruitment Programme, Halberg spera di contribuire ad un migliore trattamento dei pazienti affetti da cancro.
“Se arriviamo al punto di offrire una terapia su misura che ha come obiettivo la funzione di questa proteina, potremmo essere in grado di fermare la diffusione del cancro”, conclude Nils Halberg.
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