Da oggi, la vecchia ricetta medica va in soffitta: arriva la ricetta elettronica! Per prescrivere un farmaco o una visita, il medico si collegherà ad un sistema informatico che condivide con il farmacista che ci consegnerà i farmaci.
La legge che prevede la ricetta elettronica è del dicembre 2015 e recepisce in realtà, un decreto di tre anni fa’.
Dopo alcuni problemi informatici, il sistema è pronto.
Per ora il medico consegnerà al paziente un promemoria che permetterà di recuperare le prescrizioni in caso il sistema informatico non funzioni o in assenza di collegamento Internet, ma quando il sistema andrà a regime, anche questo promemoria sparirà.
Oltre al risparmio sulla carta, tra i vantaggi della ricetta elettronica c’è il controllo sulla falsificazione delle ricette e lo stop ai furti dei ricettari. In questa prima fase di avvio e fino al 2017, sono esclusi dal nuovo metodo di prescrizione alcuni farmaci come gli stupefacenti, l’ossigeno, le prescrizioni per erogazione diretta in continuità assistenziale, i farmaci con piano terapeutico Aifa.
Un altro vantaggio è che i farmaci prescritti potranno essere ritirati anche fuori dalla regione di residenza e grazie al sistema tessera sanitaria le farmacie potranno applicare il ticket della regione di residenza dell’assistito e a partire da oggi, dovrebbe essere disponibile per tutte le farmacie il sistema di calcolo di ticket ed esenzioni della regione di provenienza di ogni cittadino.
