I risultati del nuovo trattamento rivoluzionario sono stati presentati questa settimana in occasione della Conferenza annuale mondiale Lung Cancer in Colorado da Eric Lim, chirurgo toracico alla Royal Brompton & Harefield National Health Service (NHS) Foundation Trust.
La biopsia è stata finora il modo più affidabile per stabilire la presenza di cellule cancerose, ma è una procedura invasiva, costosa e talvolta rischiosa. Ci vuole anche tempo per avere l’esito di una biopsia, tempo che i pazienti affetti da cancro non possono permettersi di perdere.
L’esame del sangue offre una rapida alternativa non invasiva, alla biopsia.
Secondo Lim, che ha condotto lo studio, i pazienti potrebbero avere i risultati “in pochi giorni”.
Esame del sangue ha diagnosticato con precisione quasi del 70% i casi di cancro al polmone
Il nuovo studio, condotto presso il Royal Brompton Hospital e National Heart and Lung Institute del Regno Unito (NHLI) , presso l’Imperial College di Londra, ha coinvolto 223 pazienti con sospetto cancro al polmone che stavano per subire un intervento chirurgico. I ricercatori non sapevano quali erano i pazienti con tumore confermato.
In quasi il 70% dei casi, il test del sangue ha accuratamente individuato la presenza di cellule tumorali.
Quando le cellule muoiono, comprese le cellule tumorali, il DNA viene rilasciato nel flusso sanguigno. Il nuovo esame del sangue è in grado di rilevare tre mutazioni geniche comuni cancro-specifiche, nel sangue. Alcuni modelli del gene sono specifici per il cancro, ma variano in base ai tipi di cancro. Cancro del polmone e colon retto hanno modelli di geni simili, per cui i ricercatori si aspettano che test simili siano utili per entrambi i tipi.
I ricercatori hanno anche confrontato le anomalie genetiche presenti nel sangue con campioni provenienti da tessuti e hanno scoperto che abbinati, i risultati sono stati confermati.
Commentando i risultati, dice Lim:
” Questo studio sarà un vero e proprio punto di svolta che potrebbe in ultima analisi, portare a salvare molte più vite attraverso la diagnosi precoce e il trattamento per tutti i tipi di cancro”.
Mentre la squadra è “immensamente entusiasta” circa il potenziale del test del sangue per essere utilizzato in un ambiente clinico, si avverte che sono necessarie ulteriori ricerche per confermare i risultati e per rendere il test “ancora più efficace come strumento diagnostico”.
