La prima edizione di welfare Day, si è svolta a Roma , martedì 5 giugno ed è stata dedicata ” alle prospettive evolutive del sistema di welfare contrattuale”. Focalizzata sul tema di assistenza sanitaria di secondo pilastro con l’obiettivo di fare il punto sull’attuale ruolo dei Fondi sanitari nell’ambito del nostro sistema di welfare, l’evento ha visto la partecipazione di oltre 800 persone. Secondo la ricerca RBM salute-Censis, presentata al Welfare Day, circa 9 milioni di italiani, non hanno potuto usufruire di prestazioni sanitarie, per ragioni economiche. Di questi, 2,4 milioni sono anziani, 4 milioni risiedono nel mezzogiorno e 5 milioni sono in coppia. Lo studio ha evidenziato il crollo dell’incremento della spesa sanitaria pubblica che è passata dal 6% annuo del 2000/2007, al 2,3 del 2008/2010. A causa delle liste di attesa, circa il 77% delle persone ricorre alla sanità privata. ” I tagli alla sanità” dice il Censis “abbassano la qualità delle prestazioni. E’ prioritario trovare risorse aggiuntive per impedire che meno spesa pubblica significhi più spesa privata e meno sanità per chi non può pagare”.