Un team internazionale di scienziati, guidati dal nefrologo Robert Weiss, ha usato una combinazione di proteomica e metabolomica, per dimostrare come il cancro del rene riprogramma il suo metabolismo ed elude il sistema immunitario. I risultati della ricerca, pubblicata dalla rivista Cancer Research, offrono nuove opzioni di trattamento per questo tipo di cancro particolarmente letale.
Weiss, professore di nefrologia e medicina interna presso la UC Davis e capo della nefrologia presso il Sistema Sanitario VA nord della California a Sacramento, ha detto: ” Ora sappiamo che questo tipo di cancro riprogramma il suo ambiente per ridurre al minimo la risposta immunitaria”.
Il team ha utilizzato per questa ricerca, un approccio unico che unisce la proteomica con la metabolomica. Grazie alla proteomica i ricercatori hanno esaminato come il cancro del rene influenza i livelli di diverse proteine. Nel frattempo, gli studi di metabolomica hanno eseguito un compito simile sui metaboliti, i composti che rimangono quando le molecole più grandi vengono ripartite o metabolizzate.
La combinazione di queste due “omiche”, ha fornito una visione migliore dei meccanismi che regolano il cancro del rene. Ad esempio, la proteomica ha dimostrato come il cancro del rene aumenta un enzima che scompone l’aminoacido triptofano, mentre la metabolomica ha mostrato come i metaboliti del triptofano sopprimono il sistema immunitario.
Una cosa simile avviene con la glutammina, un altro aminoacido. Manipolando la glutammina, il cancro del rene elimina le specie reattive dell’ossigeno, un’ arma fondamentale del sistema immunitario che di solito aiuta a distruggere il cancro.
” Normalmente la sorveglianza immunitaria potrebbe arrestare il cancro, ma il cancro dl rene si è evoluto per spegnare il sistema immunitario”, ha detto Weiss.
La cosa più importante di questo lavoro, è che offre nuovi bersagli terapeutici come il triptofano e la glutammina che potrebbero scatenare il sistema immunitario contro il cancro del rene”.
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