Un nuovo rapporto di un gruppo di medici esperti leader negli Stati Uniti sostiene che il cancro al seno si compone di quattro sottotipi molecolari, ciascun sottotipo con diverse risposte al trattamento e diversi tassi di sopravvivenza. L’incidenza di questi sottotipi varia per età, razza/etnia e molti altri fattori, secondo gli esperti.
Il rapporto, pubblicato recentemente nel Journal of National Cancer Registries, è stato presentato dai ricercatori della North American Association of Cancer Registries (NAACCR), American Cancer Society, Centers for Disease Control and Prevention (CDC) e dal National Cancer Institute (NCI).
Gli autori del rapporto, tra cui Betsy A. Kohler del NAACCR, affermano che l’individuazione dei quattro sottotipi aiuterà la diagnosi del cancro al seno e il trattamento.
Kohler e colleghi hanno analizzato l’incidenza di carcinoma mammario invasivo nel 2011 tra le donne di età fino a 85 anni, utilizzando i dati provenienti da NAACCR, che ha già registrato l’incidenza del cancro al seno da quattro sottotipi tumorali definiti dal recettore dell’ormone (HR) e dall’espressione del gene HER2. I sottotipi sono: Luminal A (HR + / HER2), Luminal B (HR + / HER2 +), HER2-arricchito (HR / HER2 +) e triplo negativo (HR / HER2).
Cancro al seno triplo negativo più comune tra le donne di colore non ispaniche
Utilizzando questi dati, i ricercatori sono stati, per la prima volta, in grado di esaminare come l’incidenza di ciascun sottotipo di cancro al seno varia in base ad una serie di fattori.
Ad esempio, il rapporto rivela che il sottotipo meno aggressivo di cancro al seno, HR + / HER2, era più comune tra le donne bianche non ispaniche.
Guardando i risultati per età, il team ha scoperto che i tassi di cancro al seno HR + / HER2 sono risultati comparabili in tutti i gruppi razziali / etnici nelle donne di età inferiore ai 45 anni. L’incidenza di questo sottotipo, nelle donne di età superiore ai 45 anni però, era più comune tra le donne bianche non ispaniche, rispetto ad altri gruppi.
I ricercatori hanno scoperto che il sottotipo di cancro al seno più aggressivi, HR / HER2, era più comune tra le donne di colore, non-ispaniche.
Donne di colore non ispaniche avevano anche i più alti tassi di tarda-diagnosi di cancro al seno in tutti i sottotipi. Secondo il team tutti questi fattori sono associati anche a più poveri tassi di sopravvivenza al cancro al seno il che spiega il motivo per cui le donne di colore hanno i più alti tassi di decessi per cancro al seno.
Il Direttore del NCI, Dr. Harold Varmus, dice che la relazione valuta il cancro al seno come “quattro sottotipi definiti molecolarmente e non come una sola malattia”. ” Il fatto positivo è che le informazioni medicalmente importanti del rapporto, guidano già strategie terapeutiche per questi sottotipi”, aggiunge il ricercatore.
Le nuove categorie diagnostiche in corso di definizione potranno sostenere la nostra capacità di prevenire e curare il cancro al seno e molti altri tipi di cancro, così come monitorare la loro incidenza e esiti, nel tempo “.
I tassi globali di mortalità per cancro sono diminuiti
Oltre ad analizzare l’incidenza del cancro al seno negli Stati Uniti in base ai diversi sottotipi, i ricercatori hanno utilizzato dati NAACCR per valutare i tassi di incidenza e mortalità di alcuni dei più importanti tipi di cancro.
Essi hanno scoperto che tra il 2002 e il 2011, i tassi di incidenza del cancro complessivi sono diminuiti dello 0,5% annuo.Tra il 2007 e il 2011, il tasso di incidenza del cancro complessivo per gli uomini è sceso dell’ 1,8% ogni anno. Tali tassi sono rimasti stabili per le donne tra il 1998 e il 2011, mentre i tassi di incidenza del cancro tra i bambini sono aumentati dello 0,8% annuo, negli ultimi 10 anni.
C’è qualche buona notizia in relazione ai tassi complessivi di mortalità per cancro: il team ha scoperto che tali tassi sono caduti a partire dai primi anni 1990. Tra il 2002 e il 2011, i tassi di mortalità per cancro complessivi sono diminuiti dell’ 1,8% l’anno per gli uomini e dell’ 1,4% l’anno per le donne. Per i bambini e gli adolescenti di età compresa entro i 19 anni, i tassi di mortalità per cancro sono diminuiti dal 1975, escluso il periodo 1998-2003.
“Il continuo calo del tasso di mortalità per cancro tra uomini, donne e bambini è incoraggiante e riflette i progressi che stiamo facendo nella prevenzione del cancro, diagnosi precoce e trattamento,” dice il Dott Tom Frieden, Direttore del CDC. “Tuttavia l’elevato onere tra cancro prevenibile e le disparità nei tassi di mortalità tra le razze ed etnie, dimostra che abbiamo ancora una lunga strada da percorrere”.
Inoltre, il rapporto rivela che c’è stato un calo dei tassi di incidenza di cancro del polmone e cancro del colon retto sia negli uomini che nelle donne, che secondo i ricercatori è dovuto probabilmente alla riduzione del fumo a seguito di interventi di sanità pubblica.
Il rapporto individua anche un aumento dei tassi di incidenzadei tumori della tiroide e dei reni,così come un aumento dei tassi di incidenza e mortalità per cancro al fegato.
“Il calo di incidenza dei tassi di cancro del polmone e tumori colorettali mostra l’impatto di salvataggio della prevenzione”, spiega John R. Seffrin, PhD, Direttore esecutivo della American Cancer Society. “Ma noi abbiamo una lunga strada da percorrere, non solo in questi due tipi di cancro, ma in molti altri tipi di tumore, dove la tendenza non è risultata così positiva”.
Fonte: http://news.health.com/2015/03/30/breast-cancer-is-not-one-disease-experts-say/
