Una vera svolta nella cura di alopecia, calvizie, perdita di capelli, è rappresentata dalla innovativa tecnica di utilizzo del PRP, ossia plasma arricchito di piastrine. La terapia con PRP, viene proposta come terapia di sostegno nel trattamento dei capelli, nella cura della calvizie precoce ( alopecia androgenetica, alopecia areata) e nel trattamento della cura di capelli distrofici. Si tratta di una metodica di medicina rigenerativa che sfrutta le proprietà dei “fattori di crescita” del sangue. La tecnica consiste nel prelevare dal paziente, 20ml di sangue intero. Attraverso la centrifuga, si scompongono nel sangue, i globuli rossi ed i globuli bianchi, dalla parte liquida ossia le piastrine e con un ulteriore procedimento, si libereranno i granuli dalle piastrine stesse. Si faranno in seguito, tante piccole punture nelle zone del cuoio capelluto da trattare ,di PRP ottenuto dall’elaborazione del sangue dello stesso paziente. I fattori di crescita piastrinici,stimolano i processi rigenerativi e riparativi e quindi la crescita dei tessuti, la proliferazione cellulare, l’angiogenesi , la rivascolarizzazione dei tessuti, la proliferazione dei fibroblasti oltre a produrre collagene. Questa tecnica appare molto efficacie per contrastare la caduta di capelli. I fattori di crescita presenti nelle piastrine, stimolano l’attività delle cellule staminali dei bulbi piliferi , ancora presenti, ma assopiti. Si tratta di una tecnica ambulatoriale, utile in tutti gli stadi di alopecia androgenetica sia maschile che femminile. La ricrescita dei capelli, dopo la terapia, compare dopo 1/2 mesi e si completa entro i sei mesi. Tra gli esperti di tale terapia, il Prof. Massimo Morelli ,specialista in Dermatologia.