Uno studio sui topi rivela le caratteristiche strutturali specifiche e tipi di cellule della retina che possono agire come fattori chiave nella progressione del glaucoma.
Il glaucoma, la seconda causa di cecità, è causato dalla pressione oculare elevata che a sua volta danneggia e distrugge i neuroni specializzati conosciuti come cellule gnìangliari della retina.
Per comprendere meglio questi cambiamenti cellulari e come influenzano la progressione e la gravità del glaucoma, i ricercatori dell’University of California, San Diego School of Medicine and Shiley Eye Institute, hanno utilizzato un modello murino della malattia.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Journal of Neuroscience, rivela come alcuni tipi di cellule gangliari retiniche alterano la propria struttura entro sette giorni dal verificarsi della pressione oculare elevata, mentre altre cellule restano immodificate.
” Comprendere la tempistica ed il modello di cambiamneti cellulari che portano alla morte delle cellule glangliari retiniche nel glaucoma, dovrebbe facilitare lo sviluppo di strumenti per rallentare o arrestare i cambiamenti cellulari ed in ultima analisi, preservare la visione”, ha detto Andrew D. Huberman, PhD, assistente Professore di neuroscienze , neurobiologia e oculistica. uberman co-autore dello studio con Rana N. El-Danaf, PhD, un ricercatore post-dottorato, nel suo laboratorio.
Le cellule gangliari retiniche sono dei neuroni specializzati che inviano informazioni visive dalla retina al cervello. L’aumento della pressione all’interno dell occhio, può contribuire al danno delle cellule gangliari della retina e portare al glaucoma. Anche con i farmaci che abbassano la pressione, queste cellule muoiono portando alla perdita della vista.
Per la sperimentazione i ricercatori hanno utilizzato un modello di topo progettato per esprimere una proteina fluorescente verde in specifici sottotipi di cellule gangliari della retina.
Questo strumento ha permesso ai ricercatori di esaminare quattro sottotipi di cellule gangliari della retina. I diversi tipi cellulari differiscono sia per la posizione nell’occhio che per il numeri di dendriti ( rami cellulari) a cui sono collegati. Entro sette giorni dal verificarsi dell’aumento della pressione oculare, tutte le cellule gangliari che inviano i loro dendriti ad una regione dell’occhio nota come OFF sublamina, sono sottoposei a “riarrangiamenti” significativi quali la riduzione nel numero e larghezza dei rami dendritici, a differenza delle cellule gangliari retiniche con connessioni in altre parti dell’occhio.
” Siamo entusiasti di questa scoperta che ci suggerisce che una principale sfida per l’individuazione ed il trattamento del glaucoma è la progettazione di test del campo visivo che in particolare sondano la funzione di alcune cellule della retina”, ha concluso Andrew D. Huberman.
Fonte:
- R. N. El-Danaf, A. D. Huberman. Characteristic Patterns of Dendritic Remodeling in Early-Stage Glaucoma: Evidence from Genetically Identified Retinal Ganglion Cell Types. Journal of Neuroscience, 2015; 35 (6): 2329 DOI: 10.1523/JNEUROSCI.1419-14.2015