HomeSaluteUn gene può spiegare perchè il cancro del pancreas è così aggressivo

Un gene può spiegare perchè il cancro del pancreas è così aggressivo

Il cancro del pancreas ha un tasso di sopravvivenza molto basso perchè è notoriamente difficile da individuare nelle fasi iniziali, ma anche quando è precocemente diagnosticato, uccide più di un terzo dei pazienti. Ora, un nuovo studio spiega perchè il cancro del pancreas è così aggressivo.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Genes and Development,suggerisce che un gene chiamato ATDC, conosciuto anche come TRIM29, gioca un ruolo chiave nell’aiutare i tumori pancreatici ad evolversi in cancro metastatico.

L’autore senior dello studio, la Dott.ssa Diane M. Simeone, Direttore del Cancer Center presso l’Università del Michigan Comprensive Cancer Center di Ann Arbor, dice: ” Sappiamo che i pazienti nella prima fase di sviluppo del cancro del pancreas hanno un tasso di sopravvivenza di solo il 30%. Questo suggerisce che anche in questa fase precoce del cancro, le cellule maligne si sono già diffuse in altre parti del corpo”.

Il National Cancer Institute suggerisce che ci sono stati 46.420 nuovi casi di cancro del pancreas negli Stati Uniti, nel 2014 e 39.590 morti per la malattia.

Il team di ricerca sapeva già che il gene ATDC è coinvolto in quasi il 90% di tutti i casi di cancro del pancreas e favorisce la sua crescita e diffusione.

I ricercatori hanno scoperto che questo gene sembra essere coinvolto nel cambiamento dello stato delle cellule tumorali, un processo chiamato ” transizione epitelio-mesenchimale” o EMT che si traduce in cellule più liberamente associate e che riescono più facilmente a migrare.

Pertanto, i ricercatori suggeriscono che ADTC incoraggia l’invasività e la diffusione del cancro già nella fase precoce del suo sviluppo.

Lo studio rivela un nuovo bersaglio molecolare per il trattamento del cancro del pancreas

Gli autori concludono che i loro risultati sono la prova di un nuovo percorso molecolare promosso da EMT nello sviluppo del cancro del pancreas, con ADTC che funge da ” regolatore prossimale di EMT”.

Al momento non ci sono farmaci che affrontano questo percorso molecolare ed i ricercatori propongono ATDC come forte bersaglio per lo sviluppo di nuovi trattamenti. Il team sostiene che ATDC può svolgere un ruolo simile anche nello sviluppo di altri tipi di cancro, come cancro delle ovaie, della vescica, del colon-retto, dei polmoni e mieloma multiplo.

Fonte: http://genesdev.cshlp.org/content/29/2/171.short?rss=1

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