Un gas esilarante potrebbe essere usato per trattare la depressione grave, secondo un nuovo studio.
“E’ un po’ sorprendente che nessuno abbia mai pensato di trattare una malattia il cui sintomo principale è la profonda tristezza, con una
sostanza esilarante”. E’ questo il sentimento espresso dal capo di un team che ha condotto un piccolo studio pilota che ha scoperto che il protossido di azoto – comunemente noto come gas esilarante – mostra la promessa per alleviare una grave depressione che non risponde al trattamento.
Il team, della Washington University School of Medicine di St. Louis, MO, ha riportato i risultati dello studio sugli effetti del gas esilarante sulla depressione grave e resistente al trattamento, sulla rivista Biological Psychiatry .
Si tratta del primo studio in cui sono stati trattati i pazienti con depressione, con protossido di azoto chiamato anche gas esilarante. Il ricercatore Peter Nagele, assistente professore di anestesiologia, osserva:
«È sorprendente che nessuno abbia mai pensato di usare un farmaco che fa ridere come trattamento per i pazienti il cui sintomo principale è la tristezza”.
Lo studio ha coinvolto 20 pazienti con depressione grave che non rispondevano al trattamento convenzionale.
Per lo studio, crossover randomizzato, controllato con placebo, i partecipanti sono stati sottoposti a due trattamenti: un trattamento con il farmaco attivo – il gas esilarante o protossido di azoto – e un trattamento con un placebo, in occasioni diverse. Essi sono stati assegnati in modo casuale a ricevere o il farmaco o il placebo.
Il placebo era costituito da una miscela di ossigeno e azoto, i due principali gas dell’aria che respiriamo.
La gravità dei sintomi è stata valutata poco dopo i trattamenti e poi il giorno dopo, per mezzo di un sondaggio relativo alla tristezza, senso di colpa, pensieri suicidi, ansia e insonnia.
Due terzi dei pazienti hanno riportato un miglioramento dei sintomi dopo il trattamento con il gas esilarante
I risultati hanno mostrato che due terzi dei pazienti hanno riferito un miglioramento dei sintomi dopo aver ricevuto il protossido di azoto. Al contrario, solo un terzo degli stessi pazienti riportava miglioramenti dopo aver ricevuto il trattamento placebo.
Il team è molto incoraggiato dai risultati, come spiega il Prof. Nagele:
“I nostri risultati devono essere replicati, ma pensiamo che questo sia un buon punto di partenza e crediamo che la terapia con protossido\1 di azoto alla fine potrà aiutare molte persone con la depressione”.
Nella loro informazioni di base, gli autori informano che attualmente fino a un terzo dei pazienti con depressione clinica non rispondono alle terapie attuali, indicando la necessità di trattamenti più efficaci.
Tra le ragioni per cui il gas esilarante ha attratto i ricercatori, c’è il fatto che esso ha pochi effetti collaterali – per lo più limitati a nausea e vomito e lascia il corpo dopo aver smesso di respirare il gas.
E’ stato questo ultimo punto che ha convinto i ricercatori che il miglioramento dei sintomi, misurato 24 ore dopo il trattamento, è reale e non solo un effetto collaterale del gas.
E – anche se questo non è stato controllato formalmente – alcuni dei pazienti hanno riferito di sentirsi bene ancora una settimana più tardi.
Il co-autore Charles R. Conway, professore associato di psichiatria presso la Washington University, dice:
“Quando hanno ricevuto il protossido di azoto, molti dei pazienti hanno riportato un miglioramento rapido e significativo. Anche se alcuni pazienti hanno riferito anche di sentirsi meglio dopo aver respirato il gas con placebo, era chiaro che il modello generale osservato è che il protossido di azoto ha migliorato la depressione al di sopra e al di là del placebo”.
Il gas esilarante potrebbe essere utile per un’ azione rapida sui sintomi della depressione
Il Prof. Conway riferisce che la maggior parte dei partecipanti hanno dimostrato un miglioramento e comunicato di sentirsi meglio solo due ore dopo aver ricevuto il protossido di azoto. “Ciò a fronte di “almeno 2 settimane necessarie per i tipici antidepressivi di esercitare i loro benefici effetti antidepressivi “, dice il ricercatore.
Se i risultati saranno replicati, sarà molto utile avere un tale farmaco ad azione rapida, in particolare da somministrare ai pazienti a rischio di suicidio, per i quali 2 settimane potrebbero essere un lungo tempo di attesa per il miglioramento. Tale farmaco potrebbe essere utilizzato anche per alleviare temporaneamente i sintomi fino a che il trattamento convenzionale ha effetto.
La squadra inizierà a breve, una nuova serie di studi per verificare gli effetti di diverse concentrazioni di gas esilarante sui sintomi della depressione.
I ricercatori hanno presentato i risultati dello studio in occasione della recente Riunione Annuale della American College of Neuropsychopharmacology a Scottsdale.
Fonte Nitrous oxide for treatment-resistant major depression: a proof-of-concept trial, Peter Nagele, et al., Biological Psychiatry, doi:10.1016/j.biopsych.2014.11.016, published online 8 December 2014, abstract.
