Secondo gli scienziati della McGill University, un semplice estratto di patate può limitare l’aumento di peso derivato da una dieta ricca di grassi e carboidrati raffinati.
I risultati dello studio sono stati così sorprendenti che i ricercatori hanno ripetuto l’esperimento solo per essere sicuri.
I ricercatori hanno alimentato i topi con una dieta che induce l’obesità, per 10 settimane. I topi non trattati sono aumentati in media di 25 grammi, mentre i topi che hanno consumato la stessa dieta, ma con l’aggiunta di un estratto di patate, hanno guadagnato molto meno peso: solo 7 grammi in più. I benefici dell’estratto di patate sono dovuti alla sua elevata concentrazione di polifenoli, un componente chimico benefico della frutta e verdura.
“Siamo stati sorpresi dai risultati”, ha detto il Prof. Luis Agellon, uno degli autori dello studio. “pensavamo che non potevano essere giusti e per questo abbiamo eseguito l’esperimento di nuovo, con un diverso lotto di estratto di patate coltivate in un’altra stagione, solo per essere sicuri”.
Il tasso di obesità a causa di eccesso di cibo continua a salire in Canada: colpisce 1 ogni 4 adulti. L’obesità aumenta il rischio di malattie cardiovascolari e cancro. Secondo questo studio, l’estratto di patate potrebbe essere una soluzione per prevenire sia l’obesità che il diabete di tipo 2.
Estratto derivato da 30 patate
” La dose giornaliera di estratto proviene da 30 patate, ma naturalmente noi non consigliamo a nessuno di mangiare 30 patate al giorno”, dice Stan Kubow, autore principale dello studio, “poichè significherebbe assumere un enorme numero di calorie”.
Ciò che i ricercatori prevedono invece è di rendere l’estratto disponibile come integratore alimentare o semplicemente come un ingrediente da aggiungere ai pasti.
Popolarmente conosciuta per il suo contenuto di carboidrati, la patata è anche una ricca fonte di polifenoli.
Una soluzione a basso costo
“Le patate hanno il vantaggio di essere a basso costo per la produzione e sono già parte della dieta di base in molti paesi”, spiega Kubow. “Per la ricerca abbiamo scelto una varietà coltivata in Canada, molto ricca di polifenoli”.
Lo studio è stato realizzato da Stan Kubow, Associate Professor in the School of Dietetics and Human Nutrition and an expert on polyphenols, and Danielle Donnelly, Associate Professor in the Department of Plant Sciencel e dal Prof. Agellon.
Anche se gli esseri umani e topi metabolizzano alimenti in modo simile, gli studi clinici sono assolutamente necessari per validare gli effetti benefici dell’estratto di patate sull’uomo. E la dose ottimale per gli uomini e le donne deve essere determinata, dal momento che il loro metabolismo differisce.
Il team spera di brevettare l’estratto di patata ed è attualmente alla ricerca di partner, soprattutto dal settore alimentare, che contribuiscano al finanziamento di studi clinici.
Questo studio è stato finanziato dal Natural Sciences and Engineering Research Council of Canada, the Canadian Institutes of Health Research and the Canada Foundation for Innovation.
Fonte https://www.mcgill.ca/newsroom/channels/news/controlling-obesity-potato-extract-240621
