Uno studio pilota dimostra che Artesunate, un farmaco anti-malaria ampiamente utilizzato, potrebbe essere efficace nel trattamento del cancro del colon-retto e fornire un complemento alla chemioterapia.
I ricercatori della San Giorgio, Università di Londra, hanno pubblicato i loro risultati sulla rivista EBioMedicine .
Essi descrivono come l’artesunato farmaco – un farmaco anti-malaria comune – ha mostrato un effetto promettente nel rallentare la proliferazione cellulare in un piccolo gruppo di pazienti affetti da cancro del colon-retto, prima della rimozione chirurgica del tumore.
Il cancro -retto e del retto – rappresenta circa il 10% dei 746.000 casi annui globali di cancro negli uomini all’anno e 614.000 di casi nelle donne. Esso colpisce tutti i gruppi etnici e razziali, e più spesso si sviluppa negli over 50.
Tra i tumori che colpiscono uomini e donne, il cancro del colon-retto è la seconda causa di morte per cancro negli Stati Uniti.
Anche i migliori trattamenti attuali offrono la massima sopravvivenza libera da malattia del 60% a 5 anni
Anche con i migliori trattamenti possibili, fanno notare gli autori, la prognosi di sopravvivenza libera da malattia o a 5 anni dalla diagnosi, non superi il 60%.
L’autore principale e co-leader dello studio Sanjeev Krishna, professore ed esperto di malattie infettive alla San Giorgio University, esorta:
“Vi è una necessità continua e urgente di sviluppare nuovi trattamenti contro il cancro del colon-retto”.
Insieme ad i suoi colleghi ha deciso di valutare la sicurezza e l’efficacia di Artesunato, un farmaco esistente utilizzato per il trattamento della malaria, già noto per avere alcuni effetti anti-cancro in ambienti di laboratorio, in pazienti affetti da cancro del colon-retto.
“I risultati sono stati più che incoraggianti e possono offrire speranza di trovare opzioni di trattamento efficaci e meno costosi in futuro”, osserva il prof Krishna.
In totale, 22 pazienti con tumore del colon-retto hanno aderito allo studio che ha avuto inizio prima che i tumori fossero rimossi chirurgicamente. Essi sono stati assegnati in modo casuale a due gruppi: uno ha ricevuto il farmaco anti malaria Artesunato e l’altro un placebo.
La sperimentazione è stata eseguita in uno studio in doppio cieco, il che significa che né i partecipanti né i medici che gestivano i farmaci, sapevano chi stava usando il farmaco anti-malaria o il placebo.
I partecipanti hanno ricevuto un trattamento di 14 giorni – Artesunato o placebo – prima di subire un intervento chirurgico e ricevere cure standard. La dose di artesunato era di 200 mg ed il trattamento è stato interrotto 3 giorni prima dell’intervento chirurgico.
I risultati giustificano ulteriori studi di efficacia di artesunato sul cancro del colon-retto
A 42 mesi dall’ intervento chirurgico, ci sono state sei recidive di cancro nel gruppo trattato con placebo in 12 pazienti e una recidiva nel gruppo che è stato trattato con Artesunato (10 pazienti).
Senior l’ autore e co-leader dello studio Devinder Kumar, uno dei maggiori esperti di cancro del colon-retto:
“La sopravvivenza oltre i 2 anni nel gruppo trattato con artesunate è stata stimata del 91%, mentre la sopravvivere alla prima recidiva di tumore nel gruppo placebo è stata solo del 57%”.
Gli autori fanno notare che ” più grandi studi clinici con Artesunato, che hanno lo scopo di fornire ben tollerati e convenienti regimi antitumorali, dovrebbero essere attuati con urgenza”.
La maggior parte dei pazienti affetti da cancro del colon-retto in tutto il mondo, non hanno accesso ai trattamenti avanzati.
Fonte A Randomised, Double Blind, Placebo-Controlled Pilot Study of Oral Artesunate Therapy for Colorectal Cancer, Sanjeev Krishna, et al., EBioMedicine, doi:10.1016/j.ebiom.2014.11.010, published online 15 November 2014.