HomeMedicina AlternativaLa clorofilla previene le infezioni e combatte le aflatossine

La clorofilla previene le infezioni e combatte le aflatossine

La clorofilla, un perfetto superfood della natura, è considerata una panacea per tutti i mali. La sua struttura molecolare è simile all’emoglobina e per questo motivo, è stata chiamata “sangue verde”.La differenza tra le due molecole è che al centro della struttura chimica della clorofilla c’è il magnesio; mentre nell’emoglobina c’è il ferro. 

si trovato nell’ erba d’orzo, erba di grano, erba medica, verdure a foglia verde alghe. Uno studio innovativo, condotto  da ricercatori dell’Oregon State, ha dimostrato che essa riduce significativamente l’infezione da aflatossine, un fungo associata al cancro al fegato e all’epatite.

“Abbiamo dimostrato che l’aflatossina viene assorbita molto rapidamente e che la clorofilla e Clorofillina, un derivato della clorofilla in cui il magnesio è sostituito dal rame sotto forma di sale sodico, impedescono alla tossina di entrare nel flusso sanguigno”, secondo John Mata, autore dello studio.

La clorofilla è un fitochimico responsabile della tonalità verde delle piante, aiuta a ossigenare e disintossicare il sangue, aiuta nella costruzione di ossa forti, migliora la digestione, svolge attività anti-cancro e contribuisce a migliorare la pressione sanguigna.

Aflatossina – trovata in fonti alimentari come mais, soia e arachidi – può essere fatale se assunta in eccesso. Questo fungo è stato associato al cancro al fegato e gioca un ruolo nello sviluppo dell’ epatite. Esposta alla clorofilla in soggetti umani vivi, l’aflatossina viene contrastata.

I ricercatori della Oregon State University sono stati entusiasti di pubblicare i loro risultati sulla rivista Cancer. Questo  studio è particolarmente degno di nota perchè sostiene l’efficacia della clorofilla nel suo approccio di “fase 0”.

La fase 0 si riferisce a volontari umani che si sottopongono a condizioni in cui vengono utilizzate piccole dosi di agenti terapeutici per disegnare risultati misurabili. Poiché questo tipo di test è stato sperimentato direttamente su soggetti umani, il metodo aumenta l’ integrità dello studio.

La clorofilla offre un aiuto digestivo dinamico

Non è un segreto che una dieta non equilibrata può portare a scarsa motilità digestiva. Cibi raffinati, quelli a basso contenuto di fibre e ricchi di grassi, sono difficili da metabolizzare e spesso ci lasciano la sensazione di stanchezza e gonfiore.

In piccole quantità da assumere giornalmente, la clorofilla può contribuire ad abbattere questi alimenti ostinati e favorire la mobilità dei loro prodotti di scarto dal colon, oltre a ridurre la stitichezza.

Ridurre l’esposizione ai metalli pesanti

La clorofilla si comporta come una spugna, assorbendo le tossine ambientali dal corpo, come i PCB, diossina, mercurio e altri metalli pesanti.

Prima di scegliere un integratore di clorofilla, assicurarsi di verificare la qualità della sorgente.

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