HomeSaluteTumoriCancro del colon: batteri da streptococco per il trattamento

Cancro del colon: batteri da streptococco per il trattamento

I ricercatori della Western University (London, Canada) hanno dimostrato come i batteri da streptococco, responsabili principalmente del mal di gola, possono essere utilizzati per combattere il cancro del colon.

Il cancro del colon-retto è la neoplasia (tumore maligno) dell’apparato gastrointestinale più frequente ed è tra le principali cause di morte per cancro: secondo tra i tumori maligni nell’uomo ed terzo nella donna. In Italia si osservano, annualmente, circa 40 nuovi casi ogni 100.000 abitanti.
Esso si sviluppa soprattutto in età avanzata ed in modo particolare tra i 50 ed i 70 anni. Le sedi più colpite sono il retto ed il sigma anche se negli ultimi anni si è osservato un aumento delle localizzazioni nel colon destro.

I ricercatori  hanno progettato una tossina batterica streptococcica che, attaccandosi alle cellule tumorali, costringe il sistema immunitario a riconoscerla e attaccare il cancro .

Kelcey Patterson, autore principale dello studio, ha dimostrato che la tossina batterica ingegnerizzata ha ridotto significativamente la dimensione del cancro del colon umano nei topi, con una drastica riduzione anche delle metastasi. Utilizzando modelli murini privati del loro sistema immunitario, i ricercatori sono stati in grado di creare un ‘topo umanizzato’ – in cui hanno fatto crescere le cellule tumorali di colon umano e un sistema immunitario simil-umano, per testare l’immunoterapia anti-cancro .

Il lavoro è stato diretto da John McCormick, PhD, professore associato del Dipartimento di Microbiologia e Immunologia  presso il Lawson Health Research Institute. “Il nostro team ha studiato queste tossine batteriche  ed i cosiddetti ” superantigeni “, per la comprensione del loro ruolo nelle infezioni batteriche, ma ora stiamo utilizzando la potenza di queste tossine per indirizzare il sistema immunitario sulle cellule del cancro del colon”. La ricerca fornisce importanti prove pre-cliniche che possono ‘funzionare anche negli esseri umani”.  Questo lavoro ha sviluppato un ‘immunotossina di nuova generazione’ che ci auguriamo possa portare ad una nuova classe terapeutica del cancro”, ha affermato il ricercatore.

La ricerca è stata finanziata dal Canadian Institutes of Health Research.

McCormick ed i suoi colleghi hanno ora ricevuto una nuova sovvenzione da parte del Cancer Research Society per sviluppare diverse combinazioni di tossine e di anticorpi per combattere altri tipi di cancro.

Fonte  University of Western Ontario via Medical news

 

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