Le “erbacce” che fanno bene alla salute

Le erbacce possono causare una grande quantità di danni in giardino. Si tratta di piante che per questo, meritano di essere chiamate “erbacce”. Tuttavia, alcune di queste, come quelle elencate di seguito, offrono notevoli benefici per la salute.

Dente di leone o Tarassaco

Pensaci due volte prima di decidere di buttare via l’ultimo dente di leone che cresce nel tuo giardino. Queste piante è una delle maggiori fonti naturali di beta-carotene (da cui deriva l’antiossidante essenziale, vitamina A) ed è anche ricca di proteine, minerali, vitamine e acidi grassi essenziali. Ogni parte della pianta di tarassaco – dalla radice ai fiori – è commestibile e il suo consumo a lungo termine è stato collegato a benefici digestivi, cardiovascolari e miglioramento della  funzionalità epatica (compreso il trattamento per la stitichezza). Ha proprietà diuretiche e favorisce la pulizia dei reni.

Ortiche

Chiunque sia stato punto da i peli della pianta di ortica può capire facilmente perché hanno sviluppato una reputazione come erbaccia indesiderabile. In realtà,  la pianta di ortica è un concentrato di nutrienti. Le sue radici e le foglie sono ricche di ferro, calcio e vitamine A e K, e sono usate per trattare la debolezza intestinale, malnutrizione, diarrea e innumerevoli condizioni della pelle, da secoli in Europa. Inoltre, 1 cucchiaio di succo fresco ortica, assunto un paio di volte al giorno, ha dimostrato di eliminare l’acido urico, un sottoprodotto della digestione delle proteine ​​che si accumula nei tessuti e nelle articolazioni, portando a condizioni infiammatorie dolorose come la gotta.

Bardana

La bardana è quella pianta irritante pianta che si attacca costantemente al nostro abbigliamento, per diffondere il suo seme.E’ un’altra erbaccia con il cuore d’oro. In realtà, la  bardana (comprese tutte le sue sottospecie) è ricca di sostanze fitochimiche che contengono proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e antiossidanti. Di conseguenza, la bardana è utile per trattare le condizioni della pelle (in particolare acne, eczema e psoriasi), problemi cardiovascolari e le malattie degenerative come l’artrite e il cancro. Come il tarassaco, la bardana aiuta anche la digestione stimolando le secrezioni digestive.

Amaranto

Anche se l’Occidente comunemente considera l’ amaranto come un parassita, altri paesi lo riconoscono come un ortaggio a foglia, “vitale”. Come la quinoa e il grano saraceno, l’ amaranto è privo di glutine ed è anche una fantastica fonte di fibre, ferro, acidi grassi e numerose tracce di minerali. Il consumo regolare di amaranto ha dimostrato di ridurre i livelli di colesterolo e la pressione sanguigna, stimolare il sistema immunitario e trattare una serie di malattie gravi (tra cui il cancro). Foglie di amaranto, che spesso sono bollite o al vapore, sono il 90 per cento digeribile quando cotti e contengono benefici per la salute simili a quelli di altre piante a foglia verde come cavoli, spinaci e broccoli.

Portulaca

Portulaca è un’altra erbaccia medicinale, che è una fonte importante di nutrimento nel Terzo Mondo, soprattutto perché cresce in terreni poveri. Secondo i ricercatori dll’ Università del Texas a San Antonio , le foglie di portulaca (che può essere consumata come verdura cotta) contengono più omega-3 acidi grassi rispetto a qualsiasi altra pianta commestibile e questo rende la pianta ottima per migliorare le funzioni del cervello e la funzione cardiovascolare. I ricercatori hanno anche scoperto che la portulaca contiene tra 10 e 20 volte più antiossidanti e melatonina, rispetto a qualsiasi altra frutta o verdura testata!