I pericoli connessi all’ arsenico si estendono ben oltre i suoi effetti diretti sul sistema immunitario e sulla funzione cognitiva.
Un recente studio pubblicato sulla rivista Environmental Health Perspectives (EHP) rivela che l’esposizione cronica a questo veleno, in realtà impedisce al corpo di rimuovere naturalmente molti altri metalli pesanti tossici come piombo, mercurio, ferro e cadmio, permettendo loro di accumularsi gradualmente nei tessuti e nel cervello. Test condotti sia in vitro che su animali, da un team di ricercatori della Columbia University, hanno svelato il fatto che l’arsenico esaurisce le riserve del corpo di glutatione, il cosiddetto “master antiossidante” che regola una serie di eventi cellulari tra cui l’espressione genica, replicazione delle cellule, la sintesi di proteine, ecc…. Il glutatione aiuta anche a proteggere il corpo contro lo stress ossidativo, che danneggia i geni e potrebbe causare il cancro.
Senza glutatione, i reni e il fegato non possono funzionare correttamente
Oltre a indurre il tipo di stress ossidativo che a lungo termine porta a malattia, la mancanza di glutatione cronica, arsenico indotta, impedisce letteralmente al corpo di disintossicare se stesso. Praticamente ogni cellula del corpo ha bisogno del glutatione per mantenersi in uno stato di salute e prevenire la diffusione di radicali liberi. I reni e il fegato, che sono organi di disintossicazione primari del corpo, hanno bisogno del glutatione per funzionare normalmente. “La disintossicazione cellulare è suddivisa in tre fasi e il glutatione migliora queste fasi di disintossicazione in molti modi “, spiega un rapporto sul glutatione e la disintossicazione pubblicato da Living. ” Le tossine vengono rilevate all’interno della cellula e modificate attraverso reazioni di ossidazione. Una volta che una tossina viene rilevata e modificata, i suoi metaboliti attivi sono poi vincolati o ‘coniugati’ direttamente al glutatione. Esistono altri elementi nel corpo che possono coniugare le tossine, ma il glutatione contribuisce principalmente a questo processo …. La coniugazione al glutatione disabilita i metaboliti tossici che non possono diffondersi attraverso le membrane e vengono invece, rimossi dal corpo”.
Senza glutatione, i metalli pesanti non hanno nulla a cui legarsi per l’eliminazione
In altre parole, senza glutatione, il corpo non ha modo di disattivare efficacemente, catturare ed eliminare le tossine. Questo è il motivo per cui è fondamentale non solo ridurre al minimo l’esposizione all’ arsenico. Ciò è particolarmente importante in quanto lo studio ha anche riscontrato che l’ avvelenamento cronico da arsenico, può potenzialmente causare una perdita irreversibile di glutatione nelle aree del corpo dove è più necessario.