La luce intensa o luce del giorno,può prevenire l’infarto del miocardio

Ci sono molti modi per trattare un attacco di cuore. I ricercatori dell’Università del Colorado, hanno trovato un nuovo candidato: la luce intensa. Lo studio suggerisce che la luce intensa può prevenire un attacco di cuore o ridurne i danni. Ma qual’è la connessione tra luce intensa o anche luce del giorno e infarto del miocardio? La risposta, forse sorprendente, sta nel circolo circadiano, l’orologio del corpo legato al buio ed alla luce e regolato dalle proteine nel cervello. Ma le proteine sono anche in altri organi compreso il cuore.  Holger Eltzshing , professore di anestesiologia, ha scoperto che una di queste proteine,chiamata Period2, gioca un ruolo cruciale nel riparare i danni di un attacco di cuore. Lo studio è stato pubblicato il 15 Aprile 2012, sulla rivista Nature Medicine. Durante un infarto del miocardio, poco o niente ossigeno arriva al cuore. In assenza di ossigeno, il cuore deve utilizzare il suo combustibile che è il glucosio. Senza questi cambiamenti nel metabolismo, le cellule muoiono ed il cuore resta danneggiato. E’ a questo punto che il ritmo circadiano entra in gioco. Lo studio ha dimostrato che la proteina Period2 è fondamentale per il cambiamento del metabolismo ( passaggio dall’ossigeno al glucosio), in caso di infarto e quindi potrebbe rendere più efficiente il metabolismo cardiaco. In realtà, la luce intensa attiva la proteina Period2, così come dimostrato dagli esperimenti effettuati dai ricercatori sugli animali e riduce i danni da attacco cardiaco. Studi futuri accerteranno come la luce è in grado di cambiare il metabolismo cardiaco negli esseri umani e come questo, potrebbe essere usato per trattare l’infarto del miocardio.