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Alimentazione & Benessere

La rucola ha proprietà afrodisiache e anticancro

La rucola proviene dal Mediterraneo e si è diffusa con successo, nelle coste nordamericane, negli ultimi decenni. Grazie al suo gusto leggermente amaro e piccante è un’eccellente aggiunta a qualsiasi piatto. 

Molto indietro nel tempo, questa pianta è stata in primo luogo riconosciuta come un afrodisiaco. A partire dal primo secolo dC, molti filosofi greci hanno lodato la sua capacità di incrementare la libido. L’impero romano in realtà venerava la rucola al punto di identificarla con il dio della fertilità.

Questa erba è ricca di antiossidanti essenziali, minerali e vitamine come potassio, vitamina K, vitamina C, magnesio e manganese. Non solo il suo contenuto di vitamina K contribuisce a sviluppare la densità ossea, soprattutto nelle persone che soffrono di osteoporosi, ma le sue quantità di ossalato aiutano il corpo ad assorbire il calcio in modo più efficiente. La rucola è anche un’ottima fonte di clorofilla, che non solo aiuta a purificare il sangue, ma previene anche possibili danni al DNA e danni al fegato indotti dagli effetti delle aflatossine che si trovano occasionalmente in mais o arachidi. La rucola ha alcune proprietà anti cancro molto interessanti, soprattutto grazie ai suoi composti glucosinolati che sono noti per ridurre il rischio di sviluppare cancro al seno, prostata, polmone, colon e pancreas.

Le proprietà anti-cancro dei composti glucosinolati sono state studiate per diversi anni

Uno studio a lungo termine è stato effettuato al fine di valutare i potenziali rischi di cancro, con o senza il consumo di glucosinolati che si trovano nelle verdure crocifere come la rucola . Più di 11.000 persone di sesso maschile hanno partecipato a questo studio che è durato poco più di nove anni. L’analisi ha mostrato che i partecipanti che regolarmente avevano consumato prodotti a base di glucosinolati, erano meno inclini a sviluppare il cancro e più in particolare il cancro alla prostata. Nel mondo antico, la rucola era molto ben considerata per la sua capacità afrodisiaca.

E’ una delle principali erbe utilizzate per combattere l’ansia, favorire la fertilità e la performance, favorendo inoltre il vigore maschile e femminile. Ora le ricerche scientifiche sembrano sostenere queste vecchie credenze.

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