Nuovi metodi per la sintesi su scala di laboratorio di farmaci a base di cumarina-sono stati sviluppati in un recente studio condotto presso l’Università della Finlandia orientale.
Nella sua tesi di dottorato, Juri Timonen ha anche sviluppato nuovi metodi analitici per l’identificazione rapida di cumarine naturali e non naturali. Alcune delle cumarine sintetizzate sono state trovate utili per inibire alcune reazioni specifiche in genere associate all’ infiammazione.
Le cumarine sono sostanze naturali dal metabolismo secondario, ampiamente presente nelle piante (prevalentemente Angiosperme), ma possono anche essere trovate nei funghi e batteri. La parola cumarina proviene dal Tupi “Kumaru” (o Cumaru) nome popolare dato all’ albero il cui nome botanico è Dipteryx odorata .Questa pianta si trova nel nord del Brasile ed i suoi semi contengono 1-3% di cumarina.
La cumarina è sostanzialmente un composto aromatico, naturalmente presente in molte piante. Negli alimenti, la cumarina si trova soprattutto in diverse specie vegetali come guaco, crescione, cannella, frutti quali fragole, ciliegie e albicocche e fagioli tonka. La bioattività della cumarina è stata utilizzata in molti farmaci, ad esempio, le cumarine mostrano proprietà antinfiammatorie nonché attività anticoagulante. Uno dei farmaci più noti basati su un’impalcatura di cumarina è il Marewan ®, un anticoagulante già in commercio.
Questo studio ha fatto notevoli miglioramenti per lo sviluppo di un metodo di sintesi della cumarina. La maggior parte dei metodi precedenti sono basati sul riscaldamento del materiale di partenza con un acido forte, mentre il nuovo metodo funziona anche a temperatura ambiente.
Un modello di infiammazione comunemente usato, ha mostrato che alcune delle cumarine sintetizzate hanno notevolmente ridotto la produzione di molecole di segnalazione tipiche, quali ossido nitrico sintasi e ossido nitrico stesso, che sono normalmente associati all’ infiammazione. In questo saggio, una linea cellulare murina ha imitato la risposta infiammatoria. I risultati hanno rivelato una delle vie di azione della cumarina. La comprensione di questo percorso e i dati raccolti su quasi 50 cumarine testate, possono aiutare nello sviluppo di futuri farmaci anti-infiammatori per le malattie infiammatorie croniche come l’asma e l’artrite reumatoide .
Lo sviluppo di nuovi metodi analitici per composti naturali e non naturali è importante nello screening di prodotti naturali con attività biologica nonché in studi di metabolismo dei farmaci. Utilizzando un metodo di spettrometria di massa sviluppato in questo studio, anche composti molto simili possono essere distinti e caratterizzati in base alla loro frammentazione, durante l’analisi.
Lo studio ha rivelato alcuni dettagli interessanti sulla frammentazione di cumarine sintetizzate.Questa conoscenza può essere utilizzata in futuro per prevedere frammentazione dei nuove cumarine.
I risultati sono stati pubblicati in European Journal of Medical Chemistry, European Journal of Spettrometria di Massa, e Rapid Communications in Mass Spectrometry.
