Estratti a base di antiossidanti contenuti specialmente nella menta e rosmarino, migliorano l’apprendimento e la memoria secondo uno studio in un modello animale della Saint Louis University.
“Abbiamo scoperto in questi composti proprietà per ridurre i deficit causati da deterioramento cognitivo lieve che può essere un precursore della malattia di Alzheimer”, ha spiegato Susan Farr, professoressa di ricerca geriatria alla Saint Louis University School of Medicine.
La Farr ha aggiunto: “Questo probabilmente significa che mangiare menta e rosmarino è un bene per tutti voi, tuttavia, i nostri esperimenti sono stati condotti su un modello animale, per il momento”.
Farr ha presentato i primi risultati dello studio alla Conferenza di Neuroscience, l’11 novembre 2013. I ricercatori hanno testato un nuovo ingrediente antiossidante derivato dall’ estratto di menta e due diverse dosi di un antiossidante simile derivato da estratto di rosmarino, sui topi con declino cognitivo,età-correlato.
I risultati della ricerca hanno dimostrato che il composto a base di estratto di rosmarino era più potente nel migliorare la memoria e l’apprendimento in tre comportamenti testati. L’estratto di menta invece, a dose più bassa ha favorito il miglioramento della memoria in due dei test comportamentali.
Fonte Science Daily
Inoltre, ci sono stati segni di riduzione dello stress ossidativo che è considerato una causa del declino cognitivo relativo all’età, nella parte del cervello che controlla l’apprendimento e la memoria.
“La nostra ricerca suggerisce che questi estratti a base di erbe possono avere effetti benefici sulla prevenzione del declino cognitivo associato all’età”, ha detto Farr. “Vale la pena compiere ulteriori studi.”