I chiodi di garofano, spesso associati alle ricette di Natale come vin brulè e dolci, hanno diversi benefici per la salute.
Essi sono originari dell’Indonesia, ma la regione con la maggiore produzione è lo Zanzibar, in Africa orientale. I chiodi di garofano sono in realtà i boccioli dei fiori non aperti dell’albero di chiodo di garofano sempreverde. Contengono un composto oleoso ricco di eugenolo che ha proprietà anti-virali, anti-fungine, antisettiche, anestetico e proprietà anti-infiammatorie. I chiodi di garofano sono stati utilizzati per oltre 2000 anni per i disturbi digestivi, per trattare il dolore dei denti, artrite e anche per alleviare il bisogno di alcool degli alcolisti. Secondo la ricerca, l’eugenolo può anche aiutare a prevenire la tossicità da inquinanti ambientali come tetracloruro di carbonio e prevenire i tumori nel tratto digestivo.
I chiodi di garofano sono una buona fonte di minerali essenziali
I chiodi di garofano sono una buona fonte di manganese, selenio, magnesio, acidi grassi omega-3, vitamina K, fibre alimentari e vitamina C.
Il manganese è un elemento che gioca molti ruoli essenziali nel corpo. Aiuta nel metabolismo delle proteine e aiuta gli enzimi necessari al corpo per utilizzare la vitamina B1 (tiamina) e vitamina C ed è necessario per il normale funzionamento del sistema nervoso. Il manganese è anche coinvolto nella formazione dell’ormone tiroxina nella ghiandola tiroidea e nella produzione di ormoni sessuali. Funziona anche come antiossidante per aiutare a prevenire il cancro e le malattie cardiache.
Il selenio aiuta a guarire le lesioni della pelle causate da ustioni. Ha proprietà antiossidanti che contribuiscono a ridurre l’invecchiamento e inoltre, migliora la risposta del sistema immunitario contro le infezioni batteriche e virali, combatte le cellule tumorali, herpes virus, herpes labiale ed herpes zoster. Uno dei principali benefici nutrizionali del selenio sta nella sua capacità di mantenere sani livelli di colesterolo HDL e LDL, per un cuore sano.
I chiodi di garofano, assunti come infuso o applicati sulla zona interessata, possono offrire sollievo dal dolore, cattiva digestione, gonfiore e sintomi associati a raffreddori e influenza come la congestione, mal di testa, dolori articolari, debolezza muscolare e tosse.
Consumare la spezia in inverno potrebbe anche aiutare a prevenire le epidemie di raffreddore, influenza e altri virus che arrivano con il freddo.