L’obesità può essere causata dal ‘gene della fame’, secondo i ricercatori dell’Università di Cambridge nel Regno Unito.
Alcune persone sono in grado di mangiare cioccolato ogni giorno e non aumentare di peso, mentre altre lottano per mantenere il loro peso normale e ingrassano indipendentemente da ciò che mangiano. Il motivo di tutto questo è ancora poco chiaro, ma ora i ricercatori puntano a una mutazione genetica come causa.
I ricercatori dell’Università di Cambridge nel Regno Unito affermano che la mutazione di un gene chiamato KSR2 può causare continui attacchi di fame nei pazienti obesi, così come un lento metabolismo – il tasso con cui il corpo brucia calorie.
Questi risultati potrebbero fornire qualche spiegazione per l’aumento nell’infanzia dell’ obesità . Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), il tasso di obesità infantile è più che raddoppiato negli Stati Uniti negli ultimi 30 anni.
Studi precedenti hanno dimostrato che l’eliminazione del gene KSR2 nei topi ha causato lo sviluppo di obesità. Questo KSR2 è stato evidenziato come fattore importante nella regolazione dell’equilibrio energetico e del metabolismo.
Ma fino ad ora, era poco chiaro se questo gene ha lo stesso effetto in soggetti umani.
Per raggiungere i loro risultati, pubblicati sulla rivista Cellule, i ricercatori hanno analizzato le sequenze genetiche di 2.101 bambini affetti da obesità ad esordio precoce e le hanno confrontato con le sequenze di bambini di peso normale.
La prova che i fattori genetici ‘contribuiscono all’obesità’
I risultati delle analisi hanno rivelato che i bambini che hanno mostrato una mutazione nel gene KSR2 hanno dimostrato un aumento dell’appetito, metabolismo più lento, la frequenza cardiaca più bassa e grave resistenza all’insulina, rispetto a coloro che avevano una versione normale del gene.
Ulteriori esperimenti hanno anche rivelato che KSR2 mutazioni ha compromesse i processi metabolici, come il glucosio e l’ossidazione degli acidi grassi.
Sadaf Farooqi dell’Università di Cambridge e autore dello studio, spiega:
“Questa variazione di peso tra le persone è largamente influenzata da fattori genetici La scoperta di un nuovo gene dell’obesità, KSR2, dimostra che i geni possono contribuire all’obesità, riducendo il tasso metabolico”.
Potenziale trattamento per l’obesità e il diabete
I ricercatori fanno notare che questi risultati indicano che potrebbero essere sviluppati farmaci per le nuove opzioni di trattamento dell’obesità e del diabete di tipo 2, regolando la proteina che viene codificata dal gene KSR2.
Attraverso la conduzione di esperimenti con metformina, un farmaco usato per trattare il diabete, i ricercatori hanno scoperto che esso ha aumentato i bassi livelli di ossidazione dei grassi, nelle cellule con mutazioni KSR2.
“Queste osservazioni e i nostri risultati in vitro, indicano che gli approcci farmacologici basati sulla modulazione dell’ attività di KSR2, potrebbero rappresentare una nuova potenziale strategia terapeutica per il trattamento dell’obesità e del diabete di tipo 2”, hanno concluso i ricercatori.
Essi aggiungono che ulteriori studi sono necessari per determinare esattamente in che misura la metformina può alleviare gli effetti della mutazione KSR2.
Fonte: Cellula, 24 ott 2013 Accesso aperto