Si celebra oggi, dal 1994, la Giornata Mondiale dell’Alzheimer, istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il cui slogan è “Demenza: parliamone” (Let’s Talk About Dementia).
World Alzheimer’s Month è la campagna internazionale dell’Alzheimer’s Disease International (ADI) che ricorre ogni anno a settembre per sensibilizzare e sfidare lo stigma che circonda la demenza. 2 persone su 3 a livello globale credono che ci sia poca o nessuna comprensione della demenza nei loro paesi. L’impatto del Mese mondiale dell’Alzheimer sta crescendo, ma la stigmatizzazione e la disinformazione che circonda la demenza rimane un problema globale che richiede un’azione globale.
ADI è la federazione internazionale delle associazioni di Alzheimer nel mondo, in rapporti ufficiali con l’Organizzazione mondiale della sanità. Tiene conferenze internazionali e gestisce la Alzheimer University, una serie di seminari pratici per aiutare il personale e i volontari. Tutto ciò è fatto per aiutare a educare le persone sugli effetti dell’Alzheimer e della demenza e su ciò che le persone possono fare al riguardo. Perché essenzialmente, questi problemi, specialmente tra gli anziani, non possono più essere ignorati.
Milioni di famiglie hanno difficoltà a causa della malattia di Alzheimer. Il mondo si illumina di viola durante la giornata mondiale dell’Alzheimer, una giornata dedicata alla sensibilizzazione sull’Alzheimer e la demenza. Ogni tre secondi qualcuno nel mondo sviluppa demenza / Alzheimer, secondo l’Alzheimer Disease International (ADI). Per questo motivo, le organizzazioni di tutto il mondo si riuniscono in questo giorno per sostenere la ricerca di una cura per questa malattia dolorosa.
“La malattia di Alzheimer è il ladro più intelligente perché non solo ti ruba, ma ti ruba proprio ciò di cui hai bisogno per ricordare ciò che è stato rubato“, dice Jarod Kintz .
L’Alzheimer, il ladro della memoria che riduce irrimediabilmente l’autonomia dei malati, una malattia neurodegenerativa che distrugge le cellule cerebrali, è la più diffusa delle demenze.
Si stima che a causa dell’invecchiamento della popolazione gli attuali 50 milioni di malati aumenteranno a 130 milioni nei prossimi trent’anni.
In Italia, il numero totale dei pazienti con demenza è stimato in oltre un milione (di cui circa 600 mila con demenza di Alzheimer) e circa 3 milioni sono le persone direttamente o indirettamente coinvolte nell’assistenza dei loro cari. Numeri che fanno riflettere, anche in occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer.
Nonostante i progressi della scienza, non esiste ancora una cura per l’Alzheimer ed i farmaci attualmente utilizzati per il trattamento cercano di frenare la progressione della malattia.
Rapporti mondiali sull’Alzheimer
Atteggiamenti contro la demenza – World Alzheimer Report 2019
Il World Alzheimer Report 2019 analizza i risultati di un sondaggio globale sugli atteggiamenti nei confronti della demenza, integrato da 40 saggi di esperti e casi di studio.
Fonte, co.uk