HomeSaluteDiabetePerchè alcune persone obese sviluppano il diabete e altre no?

Perchè alcune persone obese sviluppano il diabete e altre no?

Perchè alcune persone obese sviluppano il diabete e altre no?

Una nuova ricerca condotta da scienziati della University of Utah College of Health ed un team inaternazionale di scienziati, offre una risposta a tale enigma: la tossicità di una classe di metaboliti grassi, noti come ceramidi, può rendere le persone più inclini a sviluppare il diabete di tipo 2.

( Vedi anche:Ristabilire l’equilibrio degli acidi grassi omega 3 e omega 6 per prevenire l’obesità).

“I ceramidi influiscono sul modo in cui l’organismo gestisce le sostanze nutritive”, dice l’autore principale dello studio, il Prof. Scott Summers che è anche Presidente della University of Utah Department of Nutrition and Integrative Physiology. “Tali sostanze alterano il modo in cui il corpo risponde all’insulina e anche il modo in cui brucia calorie”.

Nello studio, pubblicato il 3 novembre in Cell Metabolism, i ricercatori mostrano che un accumulo di ceramidi impedisce la normale funzione del tessuto adiposo.

Quando le persone mangiano troppo, producono un eccesso di acidi grassi. Alcuni di questi acidi grassi come trigliceridi possono essere immagazzinati nel corpo o utilizzati per produrre energia. Tuttavia, in alcune persone, gli acidi grassi si trasformano in ceramidi.

“E’ questa la svolta”, ha detto Summers.

A quel punto, quando i ceramidi maturano, il tessuto adiposo smette di funzionare in modo appropriato e il grasso si riversa nel sistema vascolare o cardiaco, causando danni ad altri tessuti periferici. Fino ad ora, gli scienziati non sapevano come i ceramidi possono danneggiare il corpo.

Lo studio, un progetto triennale, ha trovato che l’aggiunta di ceramidi in eccesso alle cellule adipose umane o di topi, ha causato insulino-resistenza e alterazioni nella capacità di bruciare calorie. I topi sono stati anche più sucettibili al diabete, così come alla malattia del fegato grasso.

Al contrario, i ricercatori hanno scoperto che i topi con un minor numero di ceramidi nel loro tessuto adiposo sono stati protetti da insulino-resistenza, un primo segno di diabete. Usando l’ingegneria genetica, i ricercatori avevano inattivato il gene che converte i grassi saturi in ceramidi.

I risultati indicano che i livelli elevati di ceramidi possono aumentare il rischio di diabete, mentre bassi livelli possono proteggere contro la malattia.

Questa scoperta spiega perchè alcune alcune persone magre sviluppano il diabete o la malattia del fegato grasso.

Come risultato della nuova ricerca, gli scienziati sono ora alla ricerca di mutazioni genetiche che portano alla predisposizione delle persone ad accumulare ceramidi, diventare obese o sviluppare il diabete di tipo 2.

Summers osserva che alcuni paesi asiatici hanno un tasso di diabete superiore a quello degli Stati Uniti, anche se il tasso di obesità è relativamente basso. Il ricercatore dice: ” Non è solo quanto si mangia a causare il diabete di tipo 2, perché alcune persone possono mangiare molto e memorizzare tutti i grassi in modo efficace e rimanere in buona salute”.

Sulla base della loro ricerca, gli scienziati suggeriscono che quando i ceramidi si accumulano, il tessuto perde le caratteristiche di grasso bruno,diventando sempre più grasso bianco. Questo scatena una sequenza di eventi che possono portare a diverse malattie.

Summers precedentemente ha pubblicato una ricerca nel 2007, in cui dimostra che l’inibizione della sintesi dei ceramidi nei roditori, ha impedito lo sviluppo della malattia del fegato grasso e il diabete e sta ora lavorando per sviluppare farmaci che hanno l’obiettivo di agire sul processo di produzione e accumulo dei ceramidi.

“Bloccando la produzione di ceramide, potremmo essere in grado di prevenire lo sviluppo del diabete di tipo 2 o di altre condizioni metaboliche, almeno in alcune persone”, ha concluso il ricercatore.

Fonte: Medicalxpress

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